Volontà - anno XX - n.1 - gennaio 1967

George-Fr. Nicolc::d A LLA vigilia della prima guerra mondiale, Georg _ Fr. Nicolaj·, e.:ccup;1va ancora splcndicbmente la ca1 tedra di professore di fisiologia net l'Università di Berlino. Umanista e bio– loe,o, le sue opere spar.:;c in 1 utti i cen.. Lri in1dlct1uali e scientifici, gli avevano procurato una fama pressocchè mon– òiale. Sc(;ppiata la guerra - che purtroppò doveva durare degli anni e che ctéttc inizio a tutte le atrocità che, in quel momento fecero inorridir~ il mondo - novantatrè scienziati tedeschi, al fine d"~ttcnuare le effcrratezze commesse c\:.\lmilitarismo prussiano nei paesi in– vasi, pubblicarono un manifesto dal quale venivanò giustificate !e tristi fo:·– zc apportatrici di orrore, di violenza, di c.ructeltà e dì morte. AHora, NicolaI, Eimtein, Foerster e il Dotl. Bucck, pienamente coscienti di.:ll'atto che stavano compic,1do, in per. fett;l lucidilà di fronte alle feroci im– posizioni d'ogni sorta create dalla con. flagruzione europea, redassero e pub– blicarono un contro-manlfosto col qua– le veniva apertamente riprovata l'azio– ne dei novantatrè scienziati, al servi– zio della menzogna e dell'0dio. Nicola·1 mostrò l'idea de1la vanità e dcll'inulilità dc11a guerra. Dimostrò co– me, contrnriamente alla credulità ge– nerai~,, l'evoluzione, fin dal :c;uonascer.:!, a, l~Sse sempre avuto un r,articolare ca– rr:11erc socievole e pacifico. Dimoc;trò com(" 1a guerra non fos,;e mai stata u– n;;i forma di rigencrazion~ della razz.1, nè tm-1 forma di selezione della lotta dell'e~is.tema. E dimostrò che il dar– wi1•i<.:mo applicato alla sociolocia <1vreb_ be portato a risultati disa,;trosi. Giac- chè, se la lolla natural~ è una cosa, la gucrr.1 umana è qualcosa di completd– mcnte àiverso. li progresso dell'umanità - diceva - è dovuto soltanto alla !ibera attivi– là w.... llo .spirito. E solam('ntc lo spirito e la su.: padronanza delle ••~ndenzc i– sti11!iV(::, ha permesso all'uomo di do,. winare, controllare e sfuggir,;:: alle ~·o– ~tr1;·ioni della natura. Nicol:ù stava S\'Olg.::ndo un'attiva prop..tganda contro la guerr:i. La :·ea– zionc non si fece attendere. Soppresso il suo L"Orso universitario, fu inviato al Irnntc. Rifiutò. Rinchiuso nella for– tezza di Crandons, nel 1916, tentò di far stan:pare di nasco5to il ~uo libro «Bi..>– logie de la Guerre». Scoperta l'impresa prima che fosse portata a ;crmine, la pa1 le già .<:tampata venne confiscata e distrutta e l'autore venne condannato a cinque mesi di prigione. Inoltre, gli si cc,nlìscò tutto quanto poss:;:":deva.Lon– tano dai ~uoi, fu terribilmeni-~ perse~li– tat1,. Ed anche se il Kaiser aveva rico– co-,,ciutu che Nicola'i era un idealista, che che come tale avr:;:"!bbe dovuto es– sere lasciato in pace, tutt.:ivia le perse. cuz·oni continuarono. D:H miti ai grandi valori da difende– re, Nicclai, una volta libero, decise t!i pn.::ndcre ii largo. Per lui, ;1 mondo del. la libnlf1 e della vera ~ult1.ira aveva un'1mpo1 ronza infinitamente superiore. Scappò in Danimarca e la sua opera fn ~l~•mpata cl Zurigo nel 1917. Il suc– cessi) fu immenso. La « Biolo~ic dc la Guerre Y' è un'o– pera scienlifica, basata csdusiv?men– tc su fattori biologici. Ben osser– va Eupen Relgis: ,. Come Marx che ha posto le basi scientifiche del sociali- 49

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