Volontà - anno XIX- n.11 - novembre 1966

Provo-revo-onorehao U N ri/aglio di giornale i11/or111a: • I bca1niks? Ma è gente in gamba! Rifiutano h morale prcfahbric.-it.i che si propone loro c vogliono essi stcs~i cdifir.arc la loro morale ... •.E' il brano di 1111'inten 1 ista che Gifbert Ganne ha fatto ad Angus Wi/s011, l'anziano papa di quei giovani, oltre che aurore di romanzi di successo, come: «U1 gi– raffa ed i vegliardi., •I 70 anni del signor Eliot• e «Il richiamo della sera•. A11<.:"t1S H'ilson l1t1 og~i 53 anni ed è professore,- la ma posizioni! è ben solida come pr,,priewrio, etc Difatti la storia no,1 è <.Ile 1111 eterno ricomiHc.:iamento. Ogni genc– razio11e fa la s11aesperien::.a. Quando mio padre mi dicei•a di ,. credae alla sua cspe– rie,:~a ", io rispondevo che, per me, conu11,(I sol1m,:o ciò clu, ,ivre1 fatto io stesso (te• 11111n co11to - ma sc11w riconoscerlo - cli q1wlc11e co11siglio 11011 trasctfrabile elle in• tendevo wila;zare), Per \Vifso11, va da si:, che i( • 11eat11ik » ha ra1:!io11e di desiclerar,: di \IÌl'Cre liberamc11tc, di condurre la .,,,,, csiste117.a !.Cll;:afcrmani ai pregiudizi dd 11,cmellto, 111 1111a1mrola di affermarsi ili ,ma società come la nostra, imbottita di ::r,riori. Allora c/11, ,;orn imvorta,io i e a pelli lm,ghi, le minigow,c? S0110 delle estcriorittl d::corative 11ell'a-'>pettomwddotico dcle nuove genera:ioni. Vivere liberi, \'il-ere senza Wt!gimliz.i, e perchè 110?Ciò non escl11de la se11ti111e111afit<l. Rite11go d'altronde che su <111esro pimto, i « beat11iks » 11011110 riscoperto q11ei se111i111e11ti vcrd11li o beffati dalle r0tHeg11e11zedelle due guerre .. • Beamiks •, • pr0\'0S • e • re,,f)s •- Il loro problema è vosto ed i nostri giornali quo1idia•wmen1e s'intenssano a qual/lo dicono e fam,o. Essi fanno lf spese di articoli molto curiosi conte11uti 11ellastampa borghese a gran tiratura. M,1 occorre aggiungere che gli mri e gli nltri sono assai criticati, il lom 11ens1ero defurmato, le loro azioni messe in dubbio. Occorre reagire co111ro ,i/cune 1111crprelazio11i di zma stampa prezzolata ed al• fa"istica, i11 cui la fantasia di certi gionwli.\li, dal plaRio facile del resto, è se11z'altro Sfm\let11evole! Non 111110va proclamato tab11 delle a::,iom de, • pru1•os-re:v,Js »; ancora hisogna ben di)cernere nel fuoco dell'azio11e, il buon g1ano dal loglio e scegliere gli obiNtivi ,•alidi tra quelli che vengono offerti in questa marea che dilaga. Sarà per– tanto opvort,mo a(fro11tare il problema piìt d,1 vicino e, di co11seguc11za,esa111i11are il loro pro~ramnw, esposto nel prit110 111w1erodella ri\'isia • Revo • del marzo 1966. Alla prima do11u111da: • Perchè il provo si rivolta?», viene risposto: • H provola• rbto è l'ultimo fotlorc di ribdlionc dei no~tri pa~si !->Viluppati ». Così dicono questi • vruw,s » che si set110110inadatti in questa nostra società. Ln si sarebbe per mrno, quando se ne scoprissero tulle le ig110111i11ie. La. loro rivolta d'altra parte ha 1m senso pilt profondo, poicJ") "i,•ono i,1 • una socicta basata i.ul culto del successo•. Essi dc-'1111tcianoquelle • migliaia di giocatori di HOmito, di arrivisci senza scrupcli » le cui a::.io11idanno loro faJtidio continuo; t:iticchè, difatti, successa -= un'automobile, uno TV, 1111 fri~orifcro; s11ccesso = 1111a posizione. D'accordo chi.! q11e.sl( lsocietà monolitica è stomach1;vole! Però bisogna disprezza– re gli apvort1 validi che consentono qualche agevolezza? Tutto co11.;iste nel saperli 612

RkJQdWJsaXNoZXIy