Volontà - anno XIX- n.10 - ottobre 1966

~i••~·.u:1 l\ìu'o~·itarism::> nei rapporti sessuali: col dominio maschile da una parte, e la passività femminile dal– l'altra L'errore grave di Lawrence fu appunto questo di aver prospettato un ritorno alla sessualità naturale;, l~scicrndo in1aq(1 l'autorltalismo ses– stmle tipico ddla società autoritaria. Del resto L:1\\T.:'ncc, col pensiero rea– zionario che aveva non avrebbe potu– to prn~pettare una tale giusta rivolu– ziane sessuale. Comprendiamo la bellezza di certe espressioni di Lawrcnce a proposito della fisicità sessuale e del suo valo– re co~mico: ""Lt.: persone moderne han– no perso il cosmQ. Non è che manchi QL!alcosa di umano e personale, quel– lo che manca è la vita cosmica: man– ca il sole e la luna in noi... L'uomo Ln1m.i. il suo compimento fisico innan– zi tutte, perchè ora e per un'unic vnlta •:g:Ii è nella carne e ne ha l possibilità. Per ,l'uomo la massim"– mernviglia è l'esser vivo». Ma sono in– luizioni frammentarie, in una prospet– tiva ideologica pericolosa e reaziona– ria. Affermiamo pure il valore della fisicità !'es~uale, come ha intuito a volte Lawrencc, ma estendiamolo an– che alla fisicità femminile, e distrug– giamo soprattulto l'autoritarismo den– tro la sessualità, che non potrà avve– nire S\' contemporaneamente non cer– cherem'J di distruggere il principio sli;ssso d'autorità e disuguaglianza in tutti gli altri campi della società. Una tale rivoluzione potrà avvenire anche col dspetto del pensiero e del– l'inlclligenza delle masse. Lawrence invece credette bene svalutare le com– ponenti riflessive e razionali della ri– voluzione sessuale, e condusse una crociata contro la cultura moderna più avanzata e la ragione critica, ap– pellandosi a una naturalità delle mas– :;e, scì~sa ~rruneamentc dalla ragio– ne. IJn altro errore di Lawrence, que• sto, che lo portò alla critica del pro– testzmtesimo del Nord, v.erchè più ri– flc~sivo, e al plauso c!el cattolicesimo del sud, più «sanguigno». Ma noi oggi stiamo assistendo a un tentativo di ri– voluzione sessuale proprio nel Nord prot;!stante (Svezia), attraverso una :-va!u1arionc razionale dei tabù sessua– li. OOME:-JICO DEMMA. "Ho spesso sentito dire: Noi non sitw,o più. superstiziosi; la Riforma del /60 secolo ci ha resi pù'1 prudenti; i Protestanti ci hanno inseg11ato qualcosa E che cosè d1111q11c il sa11g11edi sau Gennaro, clte voi liquefare tlllli gli mmi, quando s'avvicina il s110 ono111as1ico?Non sarebbe meglio tlar lavoro a diecimila lazzaroni, piuttosto che far bollire il sangue di 1111 sa11to per diverlirli? Pe11sate piuttosto a far bollire la loro pentola"· (Voltaire, l)iiionario fitosufico, par. 590, Mon(.hod,,rf Milano) 603