Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

li dchiamo alla difesa delJa propria personalità diviene così sem– pre più urgente, appunto pcrchè taie difesa diventa sempre più dif– ficile, comporta non lievi rinunzie, esige grave sacrificio, in un mondo in cui il numero degli « accomodati » o « in via di accomodamento>> è incalcolabile. « Seguire il costume, adeguarsi ad esso dà tranquillità e procura consensi >) afferma Carlo Arturo Iemolo (l'Espresso - 8 maggio 1966). E non bisogna neppure dimenticare che, durante il ventennio, gli oppositori al Regime erano considerati dagli amanti del quieto vivere, nelia migliore delle ipotesi, gente stravagante, osti– nala, inadattabile. Ma contemplando la folta schiera di coloro che per amore di quieto vivere o per «arrivare>) hanno accettato di « acco– modarsi >)odi mimetizzarsi fino al punto di non riconoscersi più, non si può far a meno di paragonare la personalità umana alla perla di cui parla il Vangelo (Matteo _ XTTI) per conservar la quale l'uomo dovrebbe esser disposto anche a dare tutto quello che possiede. Che vale infalti esser padrone, sia pure di un tesoro, a chi abbia perduto se stesso? EMILIA RENSI Una commemorazione che scotta LE CROCI BENEDETTE L A « FJEnA Letteraria» dedica il n. 15 interamente a Benedetto Croce, con una presenlazioue del direttore, cattolico ossemante. Questi fa capire che il filosofo napoletano fu benedetto per sè, ma croce per gli altri: at.)l)ersò il marxismo, però. senza volerlo. spinse verso il mar– :xismo la cultura 'italiana. e ciò sulla falsariga del gimlizio di Michele Fe– derico Sciacca: « Egli. sr lw molto giooalo alla cultura italiana. ha molto nociuto allo spirito degli Italiani». Deo gratias: senza Croce e altri sta– remo ancora a ripetere le quattro figure del Sillogismo: sub-prae, tum prae-prae, lum sub-sub. lum prae-sub. Si vede s1dJilo il direttore preoccupato per l'auvanzata cli un 1wmico, il conumismo, e 11011 s'accorge che. se fosse mancato alla Chiesa il nemico comunista. sarebbe rimasto in piedi un altro, e cioè proprio l'idealismo liberale di Croce. e l'anarchismo poi non è sfato mai supplente a disposi– zione. Oppure. a voler essere precisi, possiamo aggiungere che. come 'i liberali hanno fatto per interesse il gran rifiuto anticlericale, così tentano 455

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