Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

- I/ai 111~111dfo10per esserlo? - Cosa? - Per es~·err voela. No11 Imi mai cerc,110 di proseguir~ i luo, st11di al liceo, do- 1,e ci si prepara, dove si appre11de? - No11 ho creduto fosse materia d'insegnamento. - Il d,e cosa allora? - Credevo che questo ... Vl'lliSH' da Dio (1). E Jossip Brodski fu inviato ai lavori forzati. f•.,Jache gl, amisovietici 11011 gridino vittoria troppo all,i svelta. La Chiesa del Di~ :•loma rl!~//a tall(O all'Ovest qt1a111O all'Est. Guardale gli Stati Uniti· rutti i poeti i11- sorgo110 contro la guerra del \'ier-Nam. Ma i Qualificati del JJentagonu li ttatta110 di. tra<!itori: efsi, questi tecnici e questi diplomali, san110 perfettamente che questa guer– ra è bella e b11onae elle serve 1m111e11sa111ente ,il/a gloria dell'America! La stessa cosa avven~ ne q11i iu Francia dove Re11é Char - 1111 altro poeta insorge co11tro la trasformazione della Pnwenza in silo atomico. Egli grida che le armi preparano la guerra! Ma i no– slri ge11era/i e i nostri 110111i11i po!,tìci, questi diplomar; e questi qualificati, essi sanno il!vece che è t11110 il co111rario: Si vis pacem para bellum La Storia, tutta la Storia, 11011 è for.,e là per attestarlo? "11 se11so della storia di domani non è quello che noi crediamo,. scriveva Alberi Ca11111:. - "Esso è nella lotta e/te _çj svolge fra la creazione e l'ù1q11isizio11e ». Non credo che 1110/ predizione di scrillore abbia trovato conferma così rapida. Egli stesso ~e 11eco11vi11c !rebbe se ancora vivesse e potesse leggere, co11 la grnndezza del suo cuo– re, i <libulfiti del procc~so Brodski. E probabilmente aggiungerebbe un corollario al mo pemiero. Giacchè egli a1trib11iva ai tiranni dello spirito sclame11te 11n'ar111a ideolo.– i;ica, melltre elle, i11vece, oggi, usurpano /o stesso prestigio del sapere. Del diploma e dello studio, di questi attributi altamente rispettabili, essi ne hanno fatto tm istru– mento <li sotto111issio11e. lo sono gi1ulice-(11ialificato, e 111. poeta ,~on q11alificato, fai silem,io. Nell'uomo vi so110 due pm·ti: il sapere e la conoscenza interiore, ciò che egli sa <fallost11clio,e ciò elle - secu11do Brodsk1 - sa da Dio. Disgrazia per lui se subordina l'1111a all'"ltra, se 111is111·a tutto con la qualifica d'una pergamena! In questo caso, gran– di i11quisitori, di c11iparlava Camus, 11011 saranno più i militi con gli stivaloni del se– colo, bemì dei cittadi11i a11varp•1te11u:11te servizievoli, tecnocrati, pia11ificatori, e forti i11 tema ddl'E.N.A. li mondo i111brogl1erà le piste della co11oscenza, Tutte le radici tagliate, il solo sapere appreso e specializzato girerà a vuoto tritando interamente le individuafuà. Si agirà s11/f'1101110; ttt sarai espropriato e sarai obbligato a vivere secondo le leggi dei Padroni, in 11110 stato di docile indolenza passiva. "Noi sappiamo meglio di te quello che li abbisogna e che ti com·icne '"· /11 effetti, per risolvere i tuoi problemi, 1w11ai rai più che da 111e1terew1a carta in una macchina. Risposta pagata, oracolo degli /Jei. Ma 1w115Qagliarti, pe.rc: l1èq11esto ha un 11ome. Questo si chiama fascismo. (I) Citato da Picrre Emmanuel, nella sua prefazione alle opere di Brodski: CoWoe1 et aub'ea poèmes (Ed. du Seuil • Paris). MORVAN LEBESQUE 462

RkJQdWJsaXNoZXIy