Volontà - anno XIX- n.5 - maggio 1966

volontà Motivi di attualità ÀNNO XIX n. 5 Muggio 1966 V/ SONO FAITI che sembrano darsi la mano per accusare insie- me certe situazioni. Lo scandalo del liceo Parini, il processo per i manifestini antimilitaristi, il licenziamento di operai membri di commissione interna dopo uno sciopero: tre fatti senza alcuna rela– zione diretta fra di loro, ma la cui contemporaneità sembra denun– dare un'operazione globale, su 1ut10 il fronte, contro la tanto con– clamata libertà del popolo italiano. la libertà di pensiero, la liber– tà politica. e la libertà sociale sono state ad un trallo rimesse in di– scussione nel modo più brutale e lojolesco. Nel caso del giornaletto studentesco «La zanzara» si è gridato al– lo scandalo e all'osceuità, ma si resta perplessi di fronte a una simi– le insurrezio11e del bigottismo italiano quando si pensa alla sua tol– leranza per la pornografia commerciale e per le esibizioni reclamisti– che di dive e divelte. Su quella famosa inchiesta non v'era nulla di osce110,ma solamente libere opinioni su alcuni aspetti della vita fen1- 111inilenella società italiana. Ed è proprio questo che si è tentato di colpire: la libertà di opinione e di pensiero sui tradizionali pregiudizi che si vorrebbero intoccabili. Nel caso dei manifestini antimilitaristi diffusi da comunisti dis– senzienti dal PCI, si è voluto vedere nella diffusione di idee politi– che sulla guerra nel Vietnam e sulla coscrizione obbligatoria, un at– tentato all'ordine pubblico e alla sicurezza dello stato, come si usa– va ai tempi bui del littorio. Si è voluto in questo caso colpire la li– bertà politica di esprimere opinioni e di giudicare fatti e istituzioni diffonne111ente dal crisma ufficiale. La libertà di sciopero è scritta nella costituzione e nelle leggi, ma i due operai di Tori110che avevano sostenuto 11110 sciopero quali mem– bri di commissione in.terna sono stati s11ccessiva111ente licenziati. E' la libertà sociale, che è libertà di difendere il proprio pane e la pro– pria dignità sul lavoro, che viene in questo caso irrisa ed annullata. 257

RkJQdWJsaXNoZXIy