Volontà - anno XIX- n.4 - aprile 1966
fanno o che ... ono i gruppi nttu.'.lli. Qm.·sta è un:i conlc-!.sionc di completa impo- 1< .. ·111 • ..:i. D.: - Gli uomini nuovi potr::inno collcgar-,i più o meno con i nostri movimenti. B.: - L:i nuova !>il111zionechi I.'.\crea? A.: - Noi no: allorn noi non c'entriamo m.1i. D.: - l(· 1>ituazioni non l>ono il fruito di volontà individuali, la nuova situa– .dune ò frutto di tutti i contributi. 8.: - Oucl>to non è esalto; è si un tmcllo di congiunziom: di tulto; ma c'è qual– cosa che sicuramente porta rapidamente una società al punto di peggiorazicne, di rottura; st: qm:s10 momento .'.lrriva e non è stato causato dal movimento a– nnrchico, allora sono al1ri che coniano cd è chiaro che essi lo inrluenzeranno in scn!>o non anarchico. Co'-Ì tulio diventerà ahreltanto aleatorio, altrettanto dub– bio, per lo meno. ln1an10 occorre che gli anarchici s!ano prel>cnti, ma gli anar– chici di oggi non sono in grado di approfittare di nessun momento di fluidità, ::i.mmcttcnclo <"hl.! ci possa essere e <,eci rosse sarebbe una fluidità determinata da altri fattori. ai quali gli anarchici non sono abituati n~ pronli ad approfittar– ne. Allora qual'~ la ...:onclusionc? E' che qu.1si sir:uramcntc saremo tagliati fuori. D.: - 'on ò del tullo vero. Può el>::;Crciun rapporlo inclìvìdualc con degli anar– chici atluali, che siano più o meno sensibili al crearsi di queste nuove situazio– ni, al formarsi cli una nuov: :i.co :,cicnz::i. cli 9opolo. Sono venute ::i.m::i.ncare, dopo la guerra del 14, le grandi prospetti\'e di mutamento sociale. Anche oggi, nelle regioni dove c'è movimento, un'cbolì;;,ione tin mutamento, quesli non si allac– ciano ~1 pro:,pcttive di rinnovamento radicale, m::i si ::idagi::i.noin compromessi. B.: - A quc:sto punto la mia domanda è legittima: m: :i.tu dov·cri nel '45? Do– ve '-t:' .l.vi?Jo ncdo che quello fosse un movimento in cui esistevano le premesse per un gro%o rinnovamento sociale; la gente se lo aspettava cd era quasi certa che ci :-.arebbe stato. Ora è accaduto qualcosa ma di completamente diverso - dal punto cli vista strutluralc, politico, libertario da quello che la gente si at– tcnclcv::i.. Noi eravamo allora dei giovani, concediamoci almeno questo; oggi siamo ancora qui dolenti, altri giovani chissà dove sono andati! La verità è che sem– mai sono l>lati gli anziani di ::i.llor::i. quelli che hanno a,•uto piu responsabilità; noi a\'cvamo poco più cli vcnt 'nnni! A.: - Insomma io mi ricordo che il movimento anarchico - come tutti gli al- • lri partiti, wcialista, comunista, repubblicano (parlo di quelli di sinislra, per– chè degli altri non mc ne frega niente) - era dominato da lcaclcrs, eia vecchi che comanclcwano. Qu;rndo r\bbiamo voluto fare qualcosa cli vero siamo do– vuti u~circ dal movimento. Per fare quel giornalino, Lavoro e Libertà, abbinmo dovuto la,;ciare il movimento, non è vero? 216
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy