Volontà - anno XIX- n.3 - marzo 1966

Libera chiesa m libero stato l LI BRl SACRI sono infallibili perch~ d'ispirazione divina per cui, della santità e della indissolubilità del matrimonio, volute dal sommo ed onnipotente iddio, non è cosa da meltere, neppure per un i– stante, in dubbio, pena il fuoco della geenna. E la Storia che, ironia a parte, è... maestra della vita. insegna che, dalla formazione del mondo ad oggi, non vi è stato mai alcuno Stato ( naturalmente con la lettera majuscola ), che non abbia sposato almeno una Chiesa (anche questa con la lettera majuscola per parità di merito). e che da questo connub– bio non abbia tratto origine una schiatta di chierici-stalalini! Bene è vero che qualche volta per incompatibilità di ... appetito ne è nata qualche grossa baruffa in famiglia, ma ciò, comunque, è stato episodio, seppure di qualche importanza, puramente passaggero giac– chè, per volere divino, a nessuno dei due coniugi è consentito di diser– tare il talamo coniugale oltre il limite strettamente necessario per la chiarificazione del malinteso e del conseguente, patetico (e lacrimo– geno), abbraccio del reciproco perdono. Niente divorzio dunque, anche perchè il caso di matrimonio rato e non ... consumato non si è mai verificato nè mai potrà verificarsi, in quanto la preesistenza di alcuna causa di nullità è sempre mancata fra così illustri personaggi, «appo dio» sempre cari e sempre diletti! Sem– mai questo caso potrebbe riguardare i singoli mortali che, specialmen– te in alcune contrade, se provvisti di censo, soprattutto, e di blasone, la santità sarà messa a tacere e l'indissolubilità resa solubilissima, tal quale una zolletta di zucchero in un bicchier d'acqua! Ma, per ritornare al nostro assunto, questa tanto necessaria pre– messa, senza cocolla e senza cilicio, ha b sua ragione d'essere per spie– gare la classica truffa politica (all'americana!), realizzata e realizza– bile sempre per mezzo della non meno classica patacca religiosa ( tal– volta anche alla romana!), sintetizzata nel nOn meno insidioso storico 1notto: «Libera Chiesa in libero Stato»! A far credito ai cosiddetti storici, Marco Porcia Catone detto il Censore, a proposito ed a sproposito, concludeva ogni suo discorso in senato (e certamente anche fuori), con la storica sentenza: «Delenda est Carthago !». A poco a poco tanta .. incensurabile perseveranza valse a persua- 137

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