Volontà - anno XVIII - n.12 - dicembre 1965

mo andar fuori, vedere il mondo ::eme è fatto, non soltanto per televisione (22), non solo verso csl; sarebbe bello passar le vacanze in Italia (23), in Francia, in Ispagna, come fanno que11i della Germc1nia Occidenlale ! Qui abbiamo la no– stra casa, la nostra terra, i nostri amici; ci siamo nati e ci torneremmo; pcrchè le aulorità non si fidano di noi? Dopo le lamentele, veniva normalmente la parte positiva, nei discorsi delta gente: le pensioni decenti, il nido, l'asilo, la scuola gratuita, il lavoro per tutti, e troppo; sicchè la conclusione, esplicita o non, era pressappoco questa: abbia– mo bisogno di più libertà, meno controlli, maggior fiducia da parte delle auto• rità, più denaro per chi lavora b terra. Al nido e nHa scuola un gruppo di volont:ni del Sen•izio Civile ha dedicato diverse visite, ufficiali e non, e parlato a lungo con il direttore e con alcuni in– segnanti: l'edificio per l'asil') nido è nuovo, ma i sen-izi non sono ancora ulti– mati, per mancanza non di fondi. ma di manodopera libera; la retta è di 35 pfennig al giorno (52 lire), prima e seconda cohzionc comprese; i genitori si sono ormai :1bituati a godere di questi benefici sociali, da considerarli diritti e volerne sempre di più: :id esempio lascbn•i i b:1mbini non dalle sette di mat• tina alle cinque, ma alle sette di sera ... o magari anche la notte. Tn Germania Orientale la scuola dell'obbligo è di otto anni (in corso di estenc;ione a dieci) ed è divi,;a in Ire classi inferiori e cinqt1c superiori (Poly– tcchnische Obcrschule). Sola lingua est'!r.l, il n.tsso: che dai tedeschi del cam– po - che pure l'avevano studiata quallro o dnquc anni, e avrebbero po1uto coglier l'occasione di usarla con i compagni degli altri paesi socialisti - non ho sentito parlare quasi mai, o molt1J !llale. I lihri di testo sono gratuiti nelle classi inferiori, per metà a pogamento nelle c;npcriori; da un certo anno in poi i ragazzi ricevono una borsa di studio, che inizialmente è di 50-60 marchi al mese (7500-9000 lire): purtroppo ci son delle famiglie che lasciano questo denaro ai ragazzi, senza controllarne l'uso. la scuola di Wulferstedt - ci diceva il direttore - è tm buon esempio del livello meòio delle scuole di campagna dcl1a DDR: l'edificio è vecchio ed adattato 311::i scopo come si poteva, e le aule sono poche, sicchè nei tre laboratori si devono tenere anche le lezioni normali. Ma non più classi multiple: 1'insegnamen1o della educazione civica (in sostanza la dottrina politica ufficii'lle) adesso comincia solo dall'ottava classe; in Ger. mania Occid~ntalc, proporzionalmente, h.:mno costruito un maggior numero di edifici scolastici, ma nella DDR la srnola è molto più ricca di attrc1..zature e di materiale didattico. Ed in rca1tà i tre laboratori - di chimica, fisica e biolo– gia - erano attrezzali in modo tale, d;-ifar rcstMe a bocca aperta un insegnan. (22) In famiglia guardano tulti le trasmissioni della Germanb Occidentale, anche pcrchè quelle locali - nella fascia di confine - si ricevono male. (23) CC"rtouna liberalizzazione del turismo d:1 p:trte tedesco-orientale avrebbe conseguenze poco att~enti per l'It:ttia: il klcinc5 Rcich, che in\.-adc ogni est:1te il htornle udri:1tlco, diverrebbe ptcl grande e fastidioso. E' forse un bene - quindi - che i russi continuino a tenersela stretta, e a godersela oltre cortina, la loro quota di tedeschi. 701

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