Volontà - anno XVIII - n.10 - ottobre 1965

tà. \Vaylami Yo11ng, con 1111 libro in cui ed i11sidiosi che 1'1101110 ne resta dis11111a• fìgurano tra l'altro sei oscene poesie ita- ,w1O, sicchè il parlar di libatà divenla liane ed acune riproduzioni artistiche del- un'irrisione e 1111 controsenso. /.,a libertà /'allo d'amore, auspica « il giorno in cui è possibile, ~enza eccessive complicazio11i, og11iuomo possa essire 111arito fedele od solo se si trai/a di adulti respo11sabili e infedele, stakanovita od <,rgiasla, omoses- 111tel!1ge11ti,rispellosi della soggetlivitiL sua/e o pullaniere, 111a11iaco /raie come <1//rui e non troppo presu11111osidella pro- gli pare e piace, ed og11i do,ma possa es- pria. Ma dove ci sono dei 111i11ore11ni, dc- sere moglie fedele od infedele, stakanovita gli intellet1i sclerotici o poco sviluppati, od orgiasta, lesbica o puttana, monaca o degli egocentrici incorreggibili, degli inc11- maniaca, come le piace e pare». paci, dei paurosi e degli insofferenli di re- E perchè no? Perchè, come stibito notò sponsabilità, il co11cetfo di liber/à (e coli Filip1w Toymbee, recensendo il volume esso l'ideale /iberrario), va temperato con dello Yoimg, "cl1e cosa succede qu1111do q11e1/o di proiezione e di prudenza. Ri- 1111marito infedele ha 1111a moglie fedele pr.llale il conce/lo di protezione ed avrete :: addolorcua? lo 11edianzoog11i giorno ca- wia libertà senza a111ore;rigettale il con- sa succede. E que! dolore e q11ei senso di cetto di prudenza, eà avre1e una libertà culpa di cui !ti domw soffre i7On deriva senza S(lpienza. affallo da w1 rimasuglio di fede nella san• /11sisto s11gli effelli delfo cosidde/la li- 1i1à del 111a1ri111onio; se w 1 ma,iro è in/e• beruì sess11ale sugli adolescenti e sui ba111- de/e, molto probabilmente, come ammet- bi11iperchè è soprattutto nei loro rig11ardi te p11re lo Yow1g, abbando11aà la moglie. che la t111es1io11e del sesso e ciella libertà E che cosa s11ccede qumzdo 1111 maniaco è più scollante, e senza riguardi per essi Hupra una ·11onaca che 11011 è maniaca? si rischia tli perdersi in astrazio11i e di Che cosa succede q 1iamlo w1 sadico può c,wsare dei dmmi psichici e morali della 011c11ere soddisfazio11i solo inflliggemlo 111assi111a gravità. vena a chi 11011 è masocltista? Cosa suc• Prè11dia1110,per esempio, 1m pederasra. cede quando q11a/c11110 vvole 1111aperso11a Eccolo allellato dalla grazia e dall'espo- che non lo vuole?». sia imwcenza d'un giov<111et1O, 11011chèdai Way/aml Yozmg, come altri e11t11siasti germi segreti di male gli indovina nell'a- de/la lihertlÌ sess11ale, comme/le quello 11i111a e che gli servira11110da presa. Con sresso errore di miopia, 11011 solo intel/et- dimostrazioni P(fuivoclle di disi11teressato tua/e, 11111 pure di se11lime1110, i11 cui cade a/fello, co11i11dugiosi contatti elle lwn tut- ogni e11/usias1a della libertà senza agge:- ta l'aria d'essere accidenltlli, fingendosi at- tivi. Vede cioè la bellezza e lo splendore tmto ad allro e con allro dividendo e della libertà, della volontà ostacolata, e cm1fondendo /'attenzio11e del giovanerto, non vede il necessario confine che si sta- co11 lusinghe e tristezze e vromesse, con bilisce quando 11na libertà s'incontra con favori e co11 do11i, giocando s11l/a wmità, un'altra, qum1do due volonrà con diverso s11/f'mnore del lusso e della distinzione, verso incidono sullo stesso oggelto. 11s,111do inso11111wdelle classiche al'fi di li· Nè basta concepire come 11ega::io11e del- 11a sedi:zione rnlcolara, eccolo piegarlo fa liberrà la semplice forza bruta o la c<>- alle s11c 1·oglie. Dal p1111todi vista esclusi- strizione. Si può negarla infatti con mez- 11a111e11t" della liherrù, la s11acondotta 11011 zi viù sottili e micidiali, più perfidi e ci- ha 11ulla di riprovevole. Ma la libertà, vilizzati, no>1chècon mezzi tanto indiretti come tutti gli assol11ti, può essere tiran- 599

RkJQdWJsaXNoZXIy