Volontà - anno XVIII - n.5 - maggio 1965

/'/(U8lEMI NOSTRI Organizzazione utoritaria e organizzazione anarc~ica S11/ 11. I della rivista Volontà ( genuaio generali e di massima. 1965) è ClPP<lrSO 1111 articolo a fimw del Noi dobbiamo mettere be11e in chiaro compagno C. Campa,w su wz argomento che la mwva socfott1 da noi auspicata che su, molto a ciwre ai co111pag,1i che non consentirà 11iù a1!'11omo di sfrnllare pili sewo,w la responsabilità di militare l'altro uomo, cioè di llivere stando in ozio nel movimemo anarchico. Lo scritto ha per mezzo delle /C1tichealtrui. infatti questo tilOlo: «Organizzazione au• Non vi saru più fa proprietà privata - tori1aria e organizzazione anarchica•. cioè fa grossa proprietà della 1erra, delle Il compagno Campana osserva che «f'a. case, degli stabilimenti ;ndus1riaf1 ecc. - t1Mcl1ismo si trO\'ll oggi al bivio - dopo che permettè app1111toagli oziosi di vive- il suo travaglio storico che gli ha con- re di rendita. fermato la V(llidità delle sue 110sizio11i i- Sarà anche tllile, a questo p11n10, os- deologiche - se affrontare o no 1m dia- servare a quanti frail11e11dono spesso s11 logo SHi problemi organizzativi politici e quali basi verrà organizzata fa società a- sociali~. ,iarchica - se11za,essi dicono, ulcuna for- E co11ti1111a dicendo: ma di disciplina e di organizzazione - «Si tratta di scegliere tra il continuare che invece è fin d'ora fJrevista, dagli anur- ia /ol!(I su semplici posizioni di protes1a, chici, 11na regolare forma organizzativa o mellersi di b11ona volontà allo studio nel campo tecnico e ammimstrt1tivo. dei vari problemi sociali ed iniziare così Per la progellat.iorre dei lavori (acque- 1111discorso sui tempi organizzativi, sia dotti, strade, gallerie, ferro\·ie, case, ecc.) all'intemo del movimento che all'esterno si dovrà v11re affidare lo studio e la eia- di esso s11i problemi di vitale interesse•. borazione dei progetti stessi ai tecnici Per rispondere al compagno Campana (ingegneri, geometri, periti) e così f)ttre dovremo scindere le due parti: per ogni altra brm1ca di attivilà tecnica I. Come dovrà essere la nuova socie!() e scientifica. dt1 noi auspicata? E' assurdo penst1re il con1rario e sic• Il compag110 Campana pensa che sia come gli a11archici sono provvisti di buon possibile - mediante «Collettivi di Sili• senso, essi co11cepiscou1;1 l'anarchia pie11a- dio» - approfondire oggi un esame dei mente subordinata alle esigenze della problemi della scuola, dell'11rba11istica, realtà. Sola loro preoccupazione è quella dell'ectJnomia, della scienza, della tecni- di rendere impossibile che risorga il pri11- ca, del 1ea1ro, <lei cinema, dei problemi ci11iodi a111orità - dopo essere stato pie- sesso-demogra(ìci ecc. ecc., in modo da 11ame11teeliminato lo sfruttamento - ed far conoscere a larghi strati del popolo tibbia modo di far gra,,are s11ll'11111a11ità i nostri co11ce1ti per organizzare, s11 lu1si la sua deleteria funzione coercitiva e di libertarie, la 1111ovasociertì. 111eno111ure l'assol11to rispetlo della liber- NoH rite11go che si possa andare, s11 tà. questi argomenti, al di là di descrizio11i Dobbiamo infine tener conto dei co11- 313