Volontà - anno XVIII - n.2 - febbraio 1965

IL CUORE LATRIPPA A LLA DOMANDA di 1111 ~iornale: « Che cosa :a reste voi se, come a Trappcs, vedeste un uomo vi11ima d'un accidente schiacciato sulla strada?•, alcu11i automobilisti llm1110 cm1didame111e rispnsto: « Eh! 1~11todipende dalla fretta che potremmo avere». A <111esta lodevole /ra11chez:a, 1111 editc,rialista di pnvil1c1a ha replicato i11dire1tame111e, cl11ede,u/osi con i11dig1iazione clte cosa farà questa genre 11na volta rientrata a casa loro. Che cosa farà? Ma caro collega, è ran10 semplice: avrirà la televisione ~ verserà q11afche lacri11111ccia di co111mozione nell'ascoltare /'11/timo « Mirncolo di Tatale ,.: .'a povera vecchia 111fer111a alla quale i ragazzetti de/ quartiere hanno comprato 1111 t1vparecchio ... Sono omw, piii di venticii1q11e mmi che Bcrncmos ha formulato questa brillante frase: l'uomo dei nostri tempi ha il cuore duro e la trippa sensibile. l'uno non va senw l',iltra: wu, pietra nel pello e i tremolii·11ef vc11/re. Il c11ore lascia senza fremere 1111 1101110 tigo11il.wre nella strada, con gli organi sparsi in 1111mare di sangue, come 1m ctme, /a trippa gorgoglia delil.iosamente davanti ad 1111 commovellle fallo di cro11aca. " Siamo noi dtmque degli assassini?,. Sicuro che lo siamo, ma siamo degli assassini se11time11tal1e 11011 senza circostanze ,111en11m11i: perchè così ci ha11falli, scie,11e111e11lè, pai;ienre111e11te. Tu non 11cciderai, dice la legge. A queste Ire parole, l'Ordine di 0gni tempo ha con1in11ame11te affitmcmo ww i11dulge11re appendice: eccello che. Ecco, è chiaro, è giusto che 11111011 ucciderai, eccello che, beninteso: eccetto che le circostanze, eccetto che il tuo dovere, eccetto c-he la guerra, eccetto che il mio interesse ... In questi casi 110n solo li sarà permesso di uccidere, 111ail 1uv atto sarà 011ora10. Lo si decorerà, lo si celebrerà, lo si sottoporrà al/'a111mirazio11edel rmbblico. E" 1111 affare di necessità, e fa necessità, come si sa, fa legge. Ed è vero: 111aallora, q1umdo vi trovate 11elsegreto drlle 1,osrre case o a tu per tu con le vostre coscienze, q1iando 1,i lrow1te in questa i111i111ità che sfugge allo Stato e i11 etti sì scrive /li vera S1oria, non lasciauvi trasportare da w1 111010 di sdegno verso questo pubblico se, a siia volta, sa adeguarsi a particolari necessità. Eccetto che? Dopo /utro, trova anche che q11es1a reticenw è piuttosto pra– tica. Perche si dovrebbe lasciarla esclusivamente riservala all'Af)p<irato?... Ed ecco che lta inizio il dif)<marsi degli eccello che. E va mollo lo11ta110,giacchè è a w1 dif)resso qualcosa come Ili coda del cavallo di Orazio, alfa l/lWle si com'inciò a strnppare 1m pelo, e voi 1111 altro, e poi un ,,ltro a11cora, tin(l a quando non rimase nemmeno l'ombra della coda. Degli eccetto che di q11est& secolo porrei citarne a ce11ti11aill,mol1i dei quali allamenle lodati e persino co11sacrati da/l'opinio11e. Voi che mi leggerete, avete certame11te appla11di10, anche clamorosame111e - ad esemvio - t'e11tmwsia. T11 non ucciderai: eccetto che la pietà e t'amore ... Ma elle no11 ci si ,;tuvisca se, alla -{i11fine, questa legge decad11ta, rovinala, lmcald da og1ti parte, a brandelli, se questa legge nebulosa, senza forza e senza a111orità fatal111e11teprende! corpo nel codice del bipede motorizza/o: Tu non ucciderai eccetto che l'Assicurazione ... rhe cosa dico? /'Assic11razic11e.)fMa 11e1J1me110 questa, in 1l1tima mwlisi, trntiiene più: 105

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