Volontà - anno XVII - n.12 - dicembre 1964

PEZZI DEL NOSTRO MONDO Paradossi de... «Il paradosso» ... C OL S01 TOTlTOLO Volontà anarchica. Berta Berti del Comitato di Reda– zione della rivista « Il Paradosso», nella rubrica Rassegna stampa, dedica circa cil1e meuc colonne alla nostra rivista, occupandosi precipuamente dello articolo del nostro Alberto Moroni, contenuto nel numero del maggio dcx:orso. E sin qui nulla di dire, come nulla avremmo avuto da dire se l'arlico,Lisia si fos~c limitata alla critica dello scrillo di Moroni, però ... Però, ancora una volta, dobbiamo rilevare che l'improvvisazione sull'anar– chismo fa dei brutti scherzi anche a persone intelligenti, come riteniamo che 6ia la cortese «avversaria» Berta Berti. Infatti è su un canovaccio di vccchi:.l critica anarcofoba che le giov~ni leve del materialismo storico (siano esse o meno aderenti a partili di «sinistra») improvvisano ballute e... monologhi per un pubblico che, purtroppo, resta acritico ed indifferente nella misura in cui è abbacinato dal « sole dell'avvenire» (il quale sarebbe, per esso, già ... spun- 1<110!). Alle del le giovani leve, evidentemente, è mancato il tempo necessario per studiare seriamente l'anarchismo, assorbili inlcramcnte dall'ideologia marxi– stica, non soltanto per lo studio dei tes1j «sacri», ma ànche per ~i aggiorna– menti che, di continuo, vengono passati ai neofiti, a seconda del variar della temperatura; sol!anto così è spiegabile, come da due decenni a questa parti.!, s! vada ripi.::tendo, monotonamente, Qticlla filza di luoghi comuni che, se, in parte, erano giustificati sulla bocca di un Marx, di un Engcls, di un Labriola (e, sia pure, di uno Stalin e. di un Plechanov), perdono di significato, di effica– cia e sono anacronistici sulla bocca di un contemporaneo. Ciò perchè la critica st1wiografica. malgrado reticenze e silenzi molto signicativi, malgrado i «falsi» storici nella documentazione, è riuscita a dare un posto, non diciamo di pre– minenza ed adeguato ma un posto all'anarchismo. Orbene, Berta B;rti, la quale ~ bontà sua! ~ pur dicendo che la nostr:1 rivista C <e redatta con un'onestà di cui è es~mpio il minuzioso rendiconto fi– nanziario», comme1te due grossolani errori di valulazionc sull'anarchismo, sul– la sua ideologia, sul suo movimento: il primo è quando afferma che « oggi è difficile, almeno per i più giovani, distinguere il movimento anarchico dalle innumerevoli associazioni pacifiste o protestatarie: resistenti alla guerra, o– biettori cl coscenza, fautori della non violen7,a, femministi, vegetariani, ccc.», li secondo superciale errore è quando afferma che gli anarchici sono dei soprav– vissuti. Le due categoriche affennazio:ii non trov.:rno d::wvero seria e concreta ri– spondenza nella realtà dcll'::rnarchismo attuale e di c,;;sa fa fede appunto quc- 697

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