Volontà - anno XVII - n.7 - luglio 1964

Lettere dai lettori lncltiesta sull'an,uclaismo « .•. per la scarsa istruzione ricevuta, non punto - meglio, è anche - quello di mi permetto di partecipare alla ,,ostrn «scorgere» quanto serve perchè la vita inchiesta sull'anarchismo. travagliata di oggi possa diventare rm Vorrei dire che si tratta troppo di idea « pezzo di cronaca,. del giornale del ... (sic), mentre si trascura lo studio dì che passato. cosa è l'uomo. Questa non è un'opinione No11 conosciamo i precisi limiti (e nep. soltanto mia, ma cli parecchi compagni pure il tema) di quanto la Giovanna si di qui che militano nell'anarchismo fin era impegnata a scrivere. Saremo tieti dalla loro giovinezza. di potere accontentare il compagno Far- li mondo si trova sull'orlo dell'abisso niu.i se egli ci fornirà chiarificazioni in e cambierà soltanto quando avremo sa- proposito. puto scorgere una nuova educazione e quando sarà possibile comprendere il si– ign.ilìcato di questa vita travagliata da parte di tutti. Alcuni anni fa. la Giovanmt si scusava che le era mancato il tempo per fare uno studio su ciò. Cosa ne rensatc voial– tri? ... ». r. FARNJ7.ZI Preliminarmente diciamo al compagno Farniu,i che la nostra « Inchiesta .~ulfo Anarchismo» sta avendo un successo in– sperato per quanto concerne gli interven– ti ed i risultati che possono scaturire da A questa Redazio11e non pare davvero che la «Inchiesta,. trascuri l'1101110, fa– cendo prevalere la discussione « ideoloRi– ca ». A parte la considerazione che le vi– cende storiche analizzate e gli errori, ai quali si sostiene di essere andati incon– tro, hanno per protagonisti gli uomini e che i mezzi proposti per superare lo sta– lo d'impasst: del 11ostro movimento pro– manano da uomini, sta di fatto che lo scopo che si prefigge l'« lnchiesta » è ap- Tot ca1,1ta ... Y Esprimo la mia completa adesione a quanto scrive Gionata nel suo articolo « Reich e Neill: due pionieri di libertà ». Cioè sarebbe orn che nel movimento a– narchico avvenisse una radicale svolta nel metodo di attuazione dei suoi principi rivoluzionari. L'intento fondamntale di Gionala è quello di voler dimostrare il ruolo deci– sivo che ha l'educazione coercitiva e re– pressiva della sessualità e in genere della spontaneità intellettiva e della motilità già fin dall'infanzia per la formazione di jndividui autoritario-gregari, antianarchi. ci. Perciò egli arriva a mettere il « dito sulla piaga»: « se si è convinti che solo una scuola libera può formare uomini li– beri, allora ci si organizzerà per farla ... se invece si pensa che la stampa e il co– mizio anarchico possano controbattere e vincere la stampa, i me7..zi audiovisivi, la scuola e l'organizzazione sociale borghese e marxista, allora non si otterrà niente 445

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