Volontà - anno XVII - n.7 - luglio 1964

(segue dal numeri precedenti) I CLASSICI DELL'ANARCHISMO Indagine sulla giustiziapolitica Libro lii Principidi governo CAP. PRIMO • I DIVERSI SISTEMI POLITICI EL CORSO della presente indagine relativa alla natura della società, è stato affermato che, in determinate circostanze, può essere giustificabile, per ra– gioni di interesse generale, non tener conto del giudizio personale ed ancbc controllare le azioni individuali in nome delle necessità della collettività. Costi– tuisce dunque motivo di interessante esame determinare come si siano originate queste istituzioni collettive, cioè determinare l'origine dei sistemi politici. Esistono al riguardo tre princip:ili ipotesi. La prim:i si fonda sulb forza. Poichè è inevitabile per la grande maggio– ranza degli uomini essère soggella acl un potere coercitivo, si sostiene che è logico che questo si trovi in mano di individui che dispongono di esso in ra– gione della loro maggiore fori.a e mag~iore audacia, trovando anche la giusti– ficazione nella naturale disuguaglianza fisica ed intelleltuale degli esseri umani. Altri pensatori fanno dei ivare ogni potere go\'ernati\'O dal diritto divino, sostenendo che gli uomini debbano sottostare sempre alla tutela provvidenziale dell'essere infinilo ed onnipoten1e ~I quale essi sono debitori della loro esi– stenza ed affermando che dobbiamo obb~dirc ai governanti terreni, quali depo– sitari di un potere con[erito loro dal Supremo Fattore. L'l 1e1-z:iipotesi è quella comunemente accettata e mantenuta dai sosteni– tori dell'uguaglianza e della giustizia. Qucsla ipolesi suppone che i membri della società abbiano stipulato un contralto con i loro governanti la cui autorità è poggiata sul consenso dei governali. La prima delle due ipotesi è facilmente sortabile. La doltrina che si fonda sulla ron.a costituisce di per sè una completa negazione del conccllo - astratto cd immutabile - di giustizia, giacchè afferma che ha ragione qualsiasi go,·erno il quale disponga della forza necessaria per imporre le sue decisioni. Esso eli– mina di fatto con la violenza ogni scienza Politica e tende ad obbligare gli uomini a sopportare passiv:imen1c tutti i mali collettivi dai quali sono affUtti, senza stimolare le loro intelligenze alla ricerca di un rimedio. La seconda ipotesi è di natura equivoca. O coincide con la prima quando sostiene che qualsiasi governo esistC'ntc è d'origine divina, oppure si inibisce la formulazione di un giudizio fino a quando sia possibile dimostrare che un 423

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