Volontà - anno XVII - n.2 - febbraio 1964

Nel centenario c:!ella Prima Internazionale Agli albori della Prima Internazio P ER ARRlVARE a comprendere in organizzato. tutta la struttura della soc1e– blta la sua rilevanza e validità la là si modifica: lavoro e lavoratori sono storia del movimento operaio come mezzo oramai entrali come eJemenLi fondamen– di lotta e di solidarietà. tutta l'importan- tali nella formazione stessa della societi1. za che ad un certo momento assumerà La storia oramai trarrà i suoi clementi il movimento radente capo alla Prima da ciò che è ordinario e rappresenta la Internazionale. è giocoforzH prendere l'av- vita di ogni giorno della generalità degli vio dalla situazione creatasi colriniziarsi uomini, delle condizioni di lavoro e del della rivoluzione industriale che segna costo della vita, mentre la vecchia storia una delle S\'olte più profonde ed impor- aulica aveva sempre ritratto ciò che era tanti della storia moderna dell'uomo e straordinario ed inabituale. In essa si della sua civiltà. parlava essenzialmente di avvenimenti La situazione, creatasi. nel mondo del lavoro. con lo svilup1>arsi della rivoluzio– ne industriale, costringerà i lavoratori ad assumere una nuova linea di resisten– za per imprimere un più grande slancio a tutto il movimento emancipatore delle masse operaie. L'azione operaia incomin– cerà ad assumere una reale importanza t.:ul finire del xvm secolo. quando in Gran Bretagna. in Francia, nel Belgio, in Germania e, più tardi, in Italia ed in Spagna. incominceranno ad apparire le prime organizzazioni che la coordineran– no. Coll'affermarsi dei principi e delle realizzazioni del1a rivoluzione industria– le si determineranno profondi cambiamen ti nella composizione stessa della società col formarsi di nuove classi. che modifi– cheranno anche la distribuzione della ric– chezza e la formazione di una diversa mentalità. e con lo stabìlirsi di nuovi e diversi rapporti rra datori di lavoro e la– voratori, fra popolazione rurale ed urba– na. Sotto la pressione della nuova situazio– ne, creatasi coll'ingresso nella storia del nuo,·o fattore rappresentato dal lavoro 68 tragici e terribili, come la guerra e i massacri. le gnindi ricorrenze princi1:>e– schc, mentre ora è proprio dalla «baria– lità> della vita quotidiana che la storia moderna deve trarre il suo succo pri– mordiale. Non false credenze. generatri– ci di altrettante false situazioni, che la– sciavano intendere - perchè erano i soli ricordi che ci erano tramandati - che, ad esempio, si mangiava come mangiò Luigi XIV il giorno della inaugurazione del Castello di Vaux, sol perchè i me– morialisti d'allora ci tramandarono quel banchetto ed il menù del pranzo servito. Noi sappiamo ora, con precisione. che la vila della maggioranza degli uomini del tempo di Luigi XIV era ben diversa. che i problemi dc! lavoro e dei lavoratori e– rano trascurati e C'hc quest'ultimi man– giavano diversamente. Dalla fine del xvm secolo il lavoro e i lavoratori entrano come elementi fon– damentali della società nel grande moto tendente alla trasformazione del vecchio mondo. modificando i modi di lavoro che, a i1>ro , olta. contribuiranno a modifica-

RkJQdWJsaXNoZXIy