Volontà - anno XVII - n.1 - gennaio 1964
,h:nza cn1usia!>ta (falla di sacrilìd e di <,lanci per una caw,a che ali appariva la piu aiu,;1a) ma anche quella sua esistcn1.a ringo-.c.ia1a, folla di ahbandoni, di dubbi p..·r ciò che pa!,.!>il\·awtto i suoi occhi. di onori, di ingi11sti1ic, cali tra\lcde come qud 1r;1gico ingranaggio che e l'ufficio Po– litico con tulio l'apparMo Poliziesco. lcn- 1.1m~_.ntema sicuramente sia trasforman– do J,1 ri,olu1ione cd ha modo di dire che l!:li anar..:hici ave,·ano ragione quando seri. h'\ ano ,ulle loro bnndiere nere che « ,ion < ·1 1 d, 110 per:giorc del 110tere li; non !>O– lo, ma ~cop1·c una • nuo\'a fonna di inco– 'i< ic,i,a, l'inco~it•n1,1 mar'Cista li e scrive allor,l c.hi: , le ,xirole dittatura del prole– l11riaw \piegawmo rutto, 111agicamc,1h:, ,eu:t1 che ,·erri~.\C loro l'idea di doman– dnr.~i dm·'ern, che vensava, che sentiva. che facern, il proletariato dittatore• Lunghe teorie di nomi e di fatti si sno• dano lungo que<,tc •memorie• con no1a- 1ioni, dcche di dramm.uicità e cariche di ,t·nlimento; Serie, che seppe onestamen– te n·\l:irc fuori dnll'ingranoggio, dall'esi– lio del M.e,sico, pot<'\a lracciare quel qua. dro lrnJ,?ico, con1raddi11orio, sempre cru dek~. di una rholu1ionc che sembrava :il– l'ini,io, quella \'Cramcn1c liberatrice; ginc– cht• c1:li portò, o 1cn1ò di portare. il contrihi1to libc:rtado della <;ua prima for. ma11on:- idcoloiica alla rholuzione, e se ru tra,oho dalla <;e0nfi11a e se vide in– fr:into il suo <;ogno di libC'rlà è rf'<;lalo f)('rò uno dei lestimoni oculari del naurra J,?ioelci hol<;CC'\·ic;moil qu:1lc - sulla cc– n,..r,._ddle <,pcran,c redentrici - costrul il • nuo\ o Staio Sèrjl'c, con calore alieno da vis polemica, la ~orrcrc (ta\anti a noi una intera sene• ra1ione di uomini che vhono, parl:mo, 1:c\liC()lano; uomini noti o meno noti o scono~ciuti, uomini ciel "1>olcrc li cd uomi. ni dd popolo, a, vcnimcnti, episodi, folli. 60 dando la possibililà al leuorc di rfflcttcl'c e dì meditare. Ed un libro lascia rirlcttt .. re e meditai"\! e sempre un'opera che bisogna legaerc, nnd1e se non mancano - almeno per noi - alcuni punii di contrasto per cerli ap– preu.amcnti su alcuni militanti anarchici russi. F. A. I. Con~•·t>ssi e convpi:ni n cura di U~o Fed<lli (Ed. Libreria della F.A.1. . Genova, 1963, pag, 2.38, L 2(XX)). Questo libro ha potuto ,edere In luc..c r,er lo sforzo !>Olidale e fraterno di com pagni e simpati1.1an1i, i quali, in una ga– ra genero!-a di acqui<,ti presso la libreria della Federazione An:irchica l1alian.1 (F. A.I.) di Genova e con contributi diversi, hanno permesso ai gestori della detta ]i. breria di edila:·c un volume, graficamcnlc perlctlo, di cui si lamentava la mancanza nella « storiografia li anarchica. Preceduta da una concisa ma inci<;i\a • presenta1ione di llalo Garinei e da una • introdu1io11c • - csplicaliva della melodologia scauila - del curalorc, Uao Fedeli, il con1enu10 del libro, che viene a porsi come un punlo fenno nella biblio– grafia politica e sociale italiana. co,;lilUi• c;ce, senza meno. un materiale ìntcrcssan- 1c: per i gio\·ani compagni, che dell':mar chismo deph nni 1944- 1962 ignorano le a11i,ità: per i iiovani e per ali anziani militanti nei partili di sinistra , che ,·n• lcs,;cro. aprendo gli occhi alla rcallà, auar– dare in fondo alle •cose• dell'anarchi<,mo dato per • mooto •, e per gli studiosi. che disporranno così di un testo, piano e foci. le, per le loro con<;ider:l7ioni e per il com plt!tamcnio delle inevitabili lacune circa un movimento, il quale. non'" di<;poncndo dei me21i finnmiari come quelli dei gros•
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy