Volontà - anno XVII - n.1 - gennaio 1964

I CLASSICI DELL'ANARCHISMO Indaginesulla giustiziapolitica CAP. I - INTRODUZIONE Libro II PRINCIPI SOCIALI ... Prima di addentrarci nell'analisi, (! necessario distinguere chiaramente la soclclà dal governo. Gli uomini, all'inizio, si associarono per aiutarsi reciproca– mente e non previdero certo che sarebbero state necessarie delle retribulioni per regolare la condolla dei singoli membri tra di loro o verso tutti. La necessità delle restrizioni scaturì dagli errori e dalla malvagità di pochi. Thomas Paine, nella sua opera Common Scnse, osserva: ..La società cd Il governo sono differenti tra di loro cd hanno anche diffe– renti origini. La società sorse a causa delle nostre necessità, mentre Il governo sorse a causa della nostra malvagità. La società, qualunque sia la sua forma, è un bene; il governo, anche nella sua migllore forma, è soltanto un male ne– cessario» ( 1). CAP. Il - LA GIUSTIZIA L'argomento della presente analisi, è una parte della scienza dell'etica, e la moralità è la fonte dalla quale debbono essere dedolli i suoi assiomi fonda– mentali, i quali saranno meglio chiariti se si prenderà il termine «giustizia» come espressione generale di ogni dovere morale. Si vedrà come questa espressione sia abbas1an1.a efficace allorchè consi– dereremo, per un momento, la misericordia, la gratitudine, la moderazione, o qualche altro di quei doveri che, in linguaggio molto indclC'rminato, contrastano con la giustizia. Pcrchè perdonare un criminale, ricompensare un favore, aste– nersi dalla clemenza? Se sono consapevole della natura della morale, debbo essere giusto od ingiusto, ragionevole oppure no; debbo tendere al bene del singolo sen1.a interferire sui vantaggi della collettività, giacchè qualsiasi ,trada arreca beneficio a tutti, essendo i singoli parie del tulio. Pertanto fare del bcnt! è giusto, non farlo è ingiusto. Se la giustizia ha un qualche significato, è giusto che contribuisca con tutti i mezzi in mio potere al bene c.lclla collettività. La nostra analisi diventerà ancora pili chiara se, lasciando da parte. per il momento, il punto di vista 1>olitico, esamineremo la giustizia semplicemente (Il Segue un richiamo al Locke. il quale nega che le basi del gO\Crno debbano riponi nella fort.a oppure nel diritto divino e conclude col dubbio circa un contratto originario come base di un governo legittimo. Locke - scrive Godwin - nella ricerca delle origini della società e del potere poli1ico ha seguilo il metodo slorlco; però c'è il metodo filosolìco, che consis1e nel considerare I principi morali su cui poggiano e la società e il Q:O\'crno. 53

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