Volontà - anno XVII - n.1 - gennaio 1964

la 1idnc!-e (il loro periodico • Il Fasci– sta svizzero li si pubblica nelle tre lin– gue a Lugano, Losanna e Zurigo), i Fai:,Ci Italiani all'Estero (fra gli altri quelli di Bcllinzona, Lugano, Chiasso, Locarno e Pontresina), la • Pro Gri– gioni Italiano li con il suo organo, pure amm:lla10 di irrcdcntii:,mo, • La Voce della RC7Ja », i periodici « La squilla italica» a Berna e l'«Avw1guardla .. a Bcllin.mna cd il clandestino (e piuLto– i:,to fontoma1ico) «Comitato cl'A1ione lrrcdcn1iMa per la Rezia, il Ticino ed il Vallei:,e• (7). In ,cguilo (l'a\'\'ento del foscismo, ve1 'iO il quale troppi indulgevano a quell'epoca anche in Svizzera, non a– vrebbe permessa automaticarnente una ..revisione delle frontiere•?), l'irrcclen– th,mo aperto è messo, come la fiac– cola dannunziana, sotto il moggio per non stimolare l'opposizione ad un regi– me che certi pudici battezzarono pct l'occai:,ione «democrazic1 forte•, e l'ac– cento fu messo sulle sole rivendicazio– ni di carattere linguistico-culturale. E' di questo periodo (ottobre 1934) il • geni ile,. discorso di Mussolini: • Noi desideriamo soltanto che sia con– i:,ervala e potenziata l'italianità del Canton Ticino». E la povera «Adula» che, ormai abituata ad un'altra musi• ca, non può ~cmpre mantenere il nuo– \'O tono, ~i fa battere sulle dita ( lo stesso • Fascista Svlzz.cro • di Lugano - nel suo numero JO del 1934 - di– \·cntato, ossequioso com'è ngli ordì· ni di Roma, fautore del • lealismo ti• cinese• scrive che • l'Adula ha fatto del vocabolo italianità un sinonimo di irredentismo»). Nell'autunno 1925 nasce pure, a Mi– lano, la • Società Palatina ... All'art. 2 del programma di questa • Dante Ali– ghieri• in miniatura si legge: • La pro– paganda della lingua e della cultura italiana aJJ'estero e la difesa dell'una e dell'altra là ove fossero minacciate nella loro naturale e libera espansio– ne. S01>ntut10 la Società esplicherà le sue iniziative nei territori italiani ancora soggct ti a Governi stranieri e specialmente nella Svizzera italiana•. Si continua comunque a mettere tutto e tutti a contribuzione per crea– re quella che fu definita • corrente d'0- pionc pubblica,. meni re invece altro non era che lento delirio collettivo. A Milano la rivista • Ractia,. (• ri– vii:,ta di cultura elci Grigioni italiani •). difesa dell'italianità in l•1ugo. poi il chinro sror,o più o meno lento 1>er la conqui.sta poli1lca. L'irreden1isrno comincia dunque colla dife~a dcll'italiani1à e quasi ~empi-e colla que~1ione della hnlflUl Quando la nazione madre riesce a condurre un figlio krcdcndo a far la Fiaccola, ha già nacqui,tano per metà quel p:ic~c ~ (• L.t Fiaccola• - M1l:rno, luglio 19lj - arlicolo di Ventunni imilol:uo • I nuO\i cr:tcri dell'irredentismo 0 ); • r. · 1una Il'! superficie d"ltalia in nos1ro po1erc? No! noi dobbiamo :rncora :wcrc dalla Francia la Conica e Nuza; dall'lngh1herra. M:1lta; dalla S,inera, il Canton Ticino e pu1e dei Grigioni; dalla Jugo.<ala\'ia, la Dalmazia• (• Catecttl– smo dtl Oalllla • - 1925). (71 A proposito d"llr pretese irredcmistiche sul Valll:sc - per le quali, m mancam:a di mc,gJio. \l d1)1urb1 p,erfino Carlo Eman1.u.•lc I - uno stornello, riprodotto nel ,·olume • GLI !lomdll dq;:I lrrc~enll o dice (il caLIUn: imp,cr~onil!C"a Il Valkse • martire ): • Chiamo Rom:t ch'è mia Madre non vorrà cci to eh 'io muoia: qucst:1 tcrrn dei Savoia \cnga prc,10 a liberar!•· 38

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