Volontà - anno XVI - n.11 - novembre 1963
sopra questo argomento, ci allontaneremo dalla linea che abbiamo tracciato. Lasciamo l'argomento in sospeso. O - D'accordo. Dimmi ora: i raccolti diventano sempre più scarsi in conseguenza clcJla diversificazione colturale oppure, come presumo, per il pro– I>agarsi dell'abulia e del disamore? R - Molte e molto diverse sono le cause che hanno dato origine al calo allarmante del raccolto attuale. In primo luogo ciò che tu definisci molto appropriatamente « abulia e disamore»; poi ciò che ho precisato poco prima: la fuga verso la città del « campesinado »; infine molte altre cause, tra le quali: la cattiva o pessima amministrazione, la mancanza di depositi di mac– chinari. la mancanza di insetticidi, la diserzione dei tecnici, l'assenza di incen– tivo e<'onomico, l'elefantiasi burocratica, 11 lavoro «volontario» nocivo, la distruzione delle piantagioni della canna da zucchero, etc. D - Sarebbe utile che, facendo il confronto con i prezzi cli altri ,paesi, mi indicassi quanto costano i prodotti di prima necessità: pane, latte, patate, carne, riso. un abito. una camicia, un paio di scarpe, il giornale, i tras})orti cd anche un frigorifero, un televisore ... R - Intanto, amlco Victor, sappi che una cosa sono i prezzi ufficiali ed ·un'aitr::i. i prezzi che il popolo deve pagare per acquistare un oggetto. Per alleviare la fame bisogna attingere al mercato nero. Di tutti i prodotti da te menzionati, l'unico che si possa acquistare libe– ramente è il pane. Malgrado che la qualità sia molto scadente e che, per po– terlo avere, bisogna far la fila, il prezzo é come per il passato: 16 centesimi la libbra. Per il resto degli articoli, come patate, carne, latte, riso, la quantità mensile assegnata dal governo non è sufficiente a sostentare una persona neppure per una settimana. Di patate, quando ve ne sono, ne viene distribuita una Hbbra alla settimana, il latte fresco è soltanto per i bambini, mentre agli adulti ne danno sei barattoli di condensato ogni mese. La carne, di pessima qualità, viene distribuita in ragione di una mezza libbra a settimana, di riso sei libbre al mese. di caffè tre oncie settimanali Perché possa renderti conto della differenza tra prezzo ufficiale e prezzo di mercato nero, eccoti alcuni dati: il riso da 0,20 pesos alla libbra a 1,50; la carne di maiale da 1 pesos a 2.20 (di questa qualità di carne, in tutto l'anno 1962, ne fu distribuita una sola libbra in occasione delle feste pasquali); la carne comune da 0,45 a 3 pesos a libbra; il latte fresco da 0,20 a 0,50 ed anche 1 pesos a litro; le patate e la « malanga » da 0,07 a 0,50 e 0,70 di pesos alla libbra. D - E gli articoli di abbigliamento? H - I prezzi del vestiti e delle calzature sono molto più scandalosi. Ai lavoratori più fortunati, agli operai cioè più esemplari. viene distribuito un paio di scarpe all'anno. di pessima Qualità. Il prezzo ufficiale oscilla tra i 10 627
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