Volontà - anno XVI - n.8-9 - agosto-settembre 1963

Considerazioni sulla vita e sull'opera di ETIENNE DE LA BOETIE* e Avete creduto si,,o ad oggi che vi fossero dei 1iram1i? Ebbene, d siete sbagliati, perchè 11011 vi ~0110 che sclliovi: là, dove nessuno obbedisce, non c'è alcuno che cuma11di •· A. BELLEGARRIQUE Eticnne de La Boetie nacque a Sarlat il 1. ovembrc 1530 e morì il 18 a– gosto 1563 a Germinian, un villaggio posto a due miglia da Bordeaux. Sin da giovane ebbe particolare disposizione per gli studi, tanto che suo paorc, luogotentente particolare del Siniscalco di Périgord, gli diede i primi rudimenti di un'educazione che, alla sua morte prematura, fu continuata dal padrino del giovane, fratello del defunto Antoine e priore di Vaissières, nei pressi di Sarlat, che fu per Etiennc come un secondo padre cd al quale « deve b. M'a preparazione e quanto è o potrà essere». Etienne studiò lettere, filosofia e poi diritto ed • oltrepassò di molto il nor– male grado d'istruzione che egli aveva incominciato insieme con suoi coetanei•· Ponò a termine i suoi studi nel Collegio di Guyennc, come ha scritto qual– cnno? Non s'è però rinvenuto il nome di La BoCtie tra gli allievi di quella scuo– b. Si sa di certo che egli andò all'Università d'Orléans, giacchè si legge nei re– gistri che, in data 23 settembre 1533, Etienne de La BOCte • ha pagato per il di– ploma di diritto civile trenta torne~i. dieci per quello di diritto internazionale e nulla per l'iscriziozne seguita dal giuramento, poichè ha conseguito il baccel– lcrato •. La BOCtie soggiornò ad Orléans durante il periodo di splendore dei regni di Luigi XII e di Francesco I ed ivi acquisl • una erudizione straordinaria, la quale doveva poi meravigliare il Parlamento di Bordeaux•. • Lo studio del diritto non occupò soltanto i fecondi anni della sua giovi– nezza, perchè egli approfondì anche lo studio della giurisprudenza; ma questi lavori, per quanto importanti, non erano sufficienti per calmare la sete di co– noscenza che egli aveva. Si appassionò anche alla filosofia antica che lo attirò, alla pari dei suoi contemporanei, e compose, quasi per riposarsi, versi francesi, latini e greci. Appunto prima di questo periodo, a dire dei suoi contemporanei, egli scrisse il capolavoro che doveva immortalare il suo nome, quel Contr'un, i cui eloquenti accenti hanno valicato i secoli e sono pervenuti fino a noi •· Molto prima dell'età richiesta, il 20 gennaio 1553, sedette nel Parlamento di Bordeaux come Consigliere: aveva appena 22 anni. Il 13 dicembre dello stesso anno fu promosso Consigliere della Corte con un'apposita dispensa ne- (•) Nd quarto centenario dellr, morte. ·1bbi::imo ritenuto opport11110 ricordal"c I.i vita e l'opera di E. de La Boctic, ritenuto da molti storiografi come uno dei pn:cur~ori ddl'antuchii,1110. a mc1.10 dì uno scritto di Hcm Day, 1r..dot10 d::il francese da i· r 504

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