Volontà - anno XVI - n.8-9 - agosto-settembre 1963

proletarie e popolari dalla lotta politica, bensì l'assenza di ragioni e obiettivi proletari che si contrappongano alle ragioni e agli obiettivi dei gruppi dirigenti dispotici e parassitari. Le rnasse popolari e proletarie si rnuovono nell'agone politico, ma in posizione subordinata per ragioni e obiettivi estranei ai loro interes– si di classe e di emancipazione sociale; sono manovrate dai poteri so– vrastanti, adoperate come massa d'urto nelle dispute violente e come peso elettorale in quelle legali. Anche su scala ridotta, nelle vertenze sindacali, la logica proletaria rimane assente; promosse da una buro– crazia sindacale, legata ai partiti di governo o di opposizione parlamen– tare, esse non fanno leva sullo spirito rivoluzionario e di classe ma sul– lo spirito borghese delle differenziazioni e del 'adattamento al sistema; le stesse rivendicazioni non sono rapportate alle esigenze di vita delle masse, bensì alle esigenze della produzione capitalista. Dal '60 in avanti si sono avute in Italia, nel Belgio e in altre parti del mondo insurrezioni proletarie più o meno estese che sono sfuggite al controllo dei gruppi dirigenti; non hanno però avuto la forza di dare un'impronta rivoluzionaria alla situazione perchè non han saputo dar– si un obiettivo e una ragione propria. Quegli avvenimenti han solo evo– cato il fantasma della lotta rivoluzionaria senza poter aprire un nuo– vo corso di eventi, restando fatti isolati e senza continuità. Quando un'insurrezione proletaria, anzichè sfociare in soluzioni stalali o parlamentari, metterà di fronte il governo ai diritti proletari o lo rovescerà portando soluzioni comunilarie alla vita sociale; quando anche a livello aziendale la base proletaria prenderà la mano alla bu– rocrazia sindacale, piegando il profittto capitalista di fronte ai diriJti umani, si potrà verificare allora, nel mondo, l'apparizione di una vera alternativa socialista e rivoluzionaria. Giunti a questo punto delle nostre considerazioni potremmo dire pwlto e basta, in quanto una lotta politica, senza prospettive di eman– cipazione umana, che non pone problemi di libertà, ma soltanto di po– tere, non ci riguarda e ci trova refrallari. Ma se una tale politica di potere può oggi imperare incontrastata e soggiogare i popoli, questo avviene tramite l'inganno ideologico, po- 11endocioè falsi problemi di libertà e di umanità. E' contro questo in– ganno perpetrato dall'alto, contro queste trappole tese dai potenti al- 450

RkJQdWJsaXNoZXIy