Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963

vo I on t Motivi di attualità • a ANNO XVI n. 6 Giugno 1963 IL CLIMA SOCIALE 5 OTTO LA SUPERFICIE politica delle decisioni e delle allean– ze in cui si intrecciano le azioni dei partiti e dei governi, c'è una zona !)carsw11c111e esplorata ove però si verificano mutamenti e possono 11ua1.1rnre decisioni che dànno il volto ad intiere epoche. Questa zona trascurata dalla cronaca è la coscienza dei popoli, delle masse go• vernale. Gli aui della politica ufficiale stanno ad essa come le nubi alle correnti atmosferiche; quelle dànno la tinta ad un'ora o ad un gior– no, ma le correnti atmosferiche creano il clima per intere stagioni. Ed in questa zona trascurata sono avvenuti in questi ultimi decenni mu– Iamenti tali che non si possono ignorare senza ignorare la realtà stes– sa in cui viviamo. Restringendo la nostra visuale alla situazione italiana, il nostro clima i: dato dal congiungimento di due complessi della coscienza po– pnlare un tempo disriwi e contrapposti. Essi sono: la coscienza catto– lic,l composta in prevalenza dal proletariato agricolo e la coscienza socialtsta co111posra in prevaleuza dal proletariato industriale. Questi due f!.ruppi, o co111plessi della coscieuza popolare italiana, si trovava– no w1 tempo in an1itesi, gli uni chiusi nella rassegnazione e nella ri– mmcia, nell'odio coltivato contro le rivendicazioni sociali, come ad insidie malefiche; gli altri impegnati nella lotta per il diritto alla vi– la e alla dignità, aperti ai più avanzari ideali di emancipazione sociale. 321

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