Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963

votare. Globalmente, mèttiamo pure la metà del numero citato. Rimane, dunque, poco più di un milione d'indi– vidui che validarhente, e possiamo dire anche con cognizione di causa, sanno resistere alla violentazione della psi– che da parte dello Stato o dei partiti. Relativamente poca cosa, ma che tut– tavia, se meditiamo un poco sul corso della storia, si presenta lo stesso co– spicua. Basta pensare che i germi del vero progresso sostanzialmente furono posti da sparute avanguardie, anzi, spesso da individui isolati che ebbero contro di sè addirittura tutto il mon– do: quel progresso, del quale ora si servono a piene mani i discendenti di quanti, agli inizi, non esitarono a con– dannare o comunque ad ostacolare l'o– pera di quelle splendide e solitarie in– telligenze. Che se il « destino » cielmon– do fosse esclusivamente dipeso da quei giudici senza giudizio, oggigiorno le nazioni avrebbero ancora intatte le mura medioevali, e sui mari scorazze– rebbero ancora i discendenti cte, p1rat1 normanni o saraceni... Non si tratta pertanto di individua– re il nemico negli altri uomini in quan to tali, bensì di individuarlo nei siste– mi e nelle idee che periodicamente ci conducono ad un reciproco massacro. li destino degli esseri umani è sempre stato pervaso di una certa disumanità. E per fortuna il pensiero è sempre sta– to - ed è tuttora - consapevole di u– na simile condizione: ciò, fra tante ingiustizie e tante tragedie, invita a sperare. La psicologia vuole convincerci che se è vero che l'essere umano è capace d'infliggere sofferenze inaudite, è altret tanto vero che la specie umana è l'u– nica che sia capace di dire di no ai propri istinti. Ciò che non può avveni– re per le altre specie animali. E bisogna sperare che una simile vir– tù, unita a quella di saper sorridere, si affermi per sempre come la vera pietra di paragone che ci differenzia dal mondo animale. Allora potremo di~ re che la psicologia ci ha confortato molto di più delle subdole ed incon– cludenti perorazioni della politica. MARIO DAL MOLIN L'INCONTRO PERIODICO INDIPENDENTE MENSILE diretto da SICOR 11 Per la pace e /a resistenza al fascismo Per la collaborazione internazionale Abbonamento amuw L. 500 (ordinario) L. 1.000 (sos1e11itore) Via Consolato, Il • Tel. 51.90.82 • TORINO(C,C.P. 2·35445) 331

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