Volontà - anno XVI - n.3 - marzo 1963
che alla propria sensibilità estetica, giacchè è attraverso la sua stessa arte e non mediante i temi che può sviluppare che contribuisce a demolire l'ordine an– tico. La cattiva volontà di certi governi attuali nel lasciare assolutamente liberi gli artisti è una prova che fa fede sull'importanza del problema suscitato dai neoimpressionisti: la libera iniziativa in arte è incompatibile col contenuto det– tato anticipatamente. l neoimpressionisti ci aiutano magnificamente a comprendere certe attitudi– ni di artisti moderni. Picasso, per esempio: nelle sue prime opere (questo artista si ispira molto ai disegni di Steinlen degli anni 1690) si interessa oltremisura ai motivi sociali rappresentando diversi tipi di individui che vivono ai margini del– la società. La sua identiricazione con questi personaggi è ancora un'aìfitudine del XIX secolo. Picasso non si converte in artista del secolo XX se non quando si dedica al cubismo, arte sprovvista del contenuto sociale visibile. Questa evolu– zione, già annunciata dalla evoluzione similare del neoimpressionismo una gene– razione prima, segnala la rottura dell'arte con ogni espressione dichiarata, con– vertendosi nell'arte tipica della nostra epoca (50). Infine, forse il legame piì.1stretto fra i neoimpressionisti ed il secolo XX ri siede in questo sentimento di solitudine che li distrugge, simbolizzato dalle nu– merose rappresentazioni di vagabondi solitari a cui si ispirarono quegli inquieti artisti. li loro gusto per i rudi contadini, per i paesaggi campestri, annunciava la tendenza di molti artisti moderni i cui temi rif1ettono l'anarchismo individuale e il desiderio cli evasione che sono, talvolta, la tragedia e la gloria dell'arte mo– derna. Il rigelto evidente e fermo dei temi « industriali » che s'estende al pubbli– co nel suo entusiasmo per Van Gogh, Gauguin e Cézanne, è grave nella misura in cui esprime la posizione degli uomini che si sentono strappati dalla realtà quotidiana; così è glorioso se rappresenta una lotta senza riposo, eroica, contro il materialismo, l'orpello, l'accettazione facile del reale. R. L. HERBERT APPENDICE i Ccntrlbuto degli artisti alle J)ubblicazioni di J. Grave Malauguralamenre oggi risulta tlil/icile Grave. Ci è stato impossibile trovare le {Me 1111a lista esauriente della contrib11- colleU011i complete di vari supplementi z.io11e liegfi artisti alle 1mbblicaz.io11i rii lii giornali, op11scoli o disegni editati a (SO) Questa, in generale, è lti \·crità quantunque vi siano nolc\·oli cccciioni. GUERNICA di Pi– casso dimostra che l'artist.i. qu.indo lo desidera, può usare il linguaggio piuorico moderno p,·r esprimere temi politici e sociali. 166
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