Volontà - anno XV- n.11 - novembre 1962

ci provano che i ho)S(!evichi sono riusciti a mantenere sempre vivo e forte lo $iato 11011nhrctlnnto J)ossono dire della rivolu– zione che è n11data illangui<lendosi, slro7.– z.ata nei suoi anelili e nelle sue aspira– zioni. Le conchl!ioni dilnno rngione a noi. Se dunmlc tuui questi anni, lo Stoto fosse andnlo ,•eramentc a pezzi e si IO!Se smonti1tn la sua armatura reprC$Siv11,certo il caos non poteva essere in alcun modo maggiore e gra,·c dell'nttunlc. « Ora si parla mollo di organitzazionc stnt11lr: ma che COs:l ci ha dato 11ucstn or• ganiu:m:ionc? i\lolta burocrazia Cli un pic– coli$$i1110peuo ,li pane insuffidcnte e cat– ti,·o, eppure il popolo ru!SO non è morto. ha saputo trovare mezzi e modi per so– pravv,,·crc, e 11uClllo dimostn, 11uanto ai11 più potenlc l'init.iativa indh•idualc di 11ucll:1 Slnlal('. « Si diccw1 ed a,11,-ora si ,!ice: non pos• sia111'l ,lore 11erehé nulla nlibiamo. t vero. ma come ,•o d1c il 1>0polo ha trovato cd hu fono? Il pane dato ,lai governo era insu(– fìeicrlle. Co111ce dove il J}Of)()loha tro,·ato gli nli111c11tiche gli hanno permcsso <li ri• mane re in vita? E se hu tro,•ato segno è che c~istc,·auo, ccl nllorn si potrebbe dire: se voi, Stnto, non siete stato ca1>ace di 1iro,·-.. ,·c1lcrc. 11011 n,·clc cl1e 11'nccusarc voi stesso e non ,:li altri, il ,·oslro sis1e1na. la ,·ostra en11i,·n orgn11ii7,aiio11c. 0<: Noi 11011nbhinrno mni voluto, e non voglinmo nemmeno orn, lottare contro il potere dei SO\•iet, ma ,•orr-cmmo polcrlo SJ)ingcrc verso il vero comuni!mo. e Appenn dopo la rivol117,ione 1l'o1tohre. ai nostri comizi ,·e11ivm10migliaia e migliaia <li opcrni. Qut11ulo i holscc,•ichi si uccorsero ,lei seguilo che a\'c,•111110fra le masse e (li COIIIC il 1)()1>0l0si IIIUO\'C\'8 per fa f(:11• liiiaiione <lcl nostro 1>rogramma. - che allora si di1Tcrcm1iava J>OCOda quello dei l>01.'!cc,·icl1i - sia per paura, sia per gelO!!!ia, incominciarono le pe~cuzioni; ci si volle colpire in ogni modo, « A 1>ro1,osito ili Mnclmo, se mi si pones• se la <111estionc sulln sua tattica, sul suo modo di lottnrc, ris1>0nderei categoricamcnlc che 11011 M)IH) d'ncoot1lo co11 lui, 11crehé, se è ,•ero el,c. con le baioncllc, non si può isl:rnrarc il comunismo di Stato, 101110111cno questo mezzo è vnlido per l'istaurnzio11e del eomu,1ismo libcrlario; mn se invece mi si pone il prohlcmn singolo sui vari « casi • che J)Ortarono nlla fornmzionc del movi– mcnlo 111ncl1110,·is1a,llora è un nllrn CO!a. Per giutlicar1o. bisognerebbe tener conto del– la psif'Ologin degli uomini, 1lclla loro 1111tura e <lcllc cause, e solo allora si potrebbe vc- 1lcrc elic <1uello d1c si n1olc contlarumre 11011 è 1>oi tanto col1wwolc 3 • lndubhiamenle le nrrnale ,li Mudmo lrnnno oonuncsso <111al– chc allo che si può 11t1rilmirc n « brigan– taggio it. e d'altr11 parie, si può dire che le armale rosse non 11cabbiano commessi? La psicologia del soldato è scm1ire la stessa, per tulli gli C!!erciti ctl in ogni paese, cd C per <111<:!!I0 che noi siamo contro il 111ili1aris1110». 16 luglio Visita nd 1\lcssandro llcrk111111111 e discus– sione sull'attunlc situaiionc cconomicn della Hussia. " Se i comunisti si fOllSCropiegati da,•onli ;,Ila realtà ,lclla situazione c,I avessero con– sideralo. co11 scrielil, le condizioni generali. si snrcbhe potuto avere, ci dice A. Bcrk– nurnn, 111111 condizio11c coo11omica 1nigliore 1lella nllualc. Ora si cerca di fare macchina indietro e ai nrriva all'eccesso OJ)poslo, ora si C 1lisposti a fare <1ualsiasi concessione nl ca11i1alis1110. f( Già nel 1919. i dipnrl.irncnli agricoli 3 Bisogrm ricordarsi che ci si tro,·nva in lliissia e molli, nnehe fra @li anarchici, non osa,•11no parlare apertamente di Ncstor J\faelmo e del mo\'imco10 machnovista. 667

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