Volontà - anno XV- n.11 - novembre 1962

tanto nei singoli uomini, <1uanto nel sistema. Sistema che nega ogni inizia1i,•n in<lividua1c. preoccu1rnto di creare organizza1,ioni com- 1>licatc quanto incapaci, le quali impedi– scono, se addirillura non spe;o;zano, qualun– <1uc iniziatint che non ,·cnga dall'aho. « Gli slc..-si uomini di go,·crno 11010110 che le cose 11011,•nnno e danno In colpa agli uomini, e si ostinano a continuare nel vicolo cieco in cui si trovano. Lo 1101.iar.no leggendo 1;1i stessi giornali bols.-c,·iehi Nella Pravclo del M giugno, possiamo leggere come i 1>0zzi di petrolio di Grossìny, che erano fìorcnti511imi, 11011producano (llla!i 1•ii1 nul– la a causa della trascuratezza in cui sono stati lasciati. La medesima 00!!8 sta avvc11cn• do nelle miniere ùi carbone del lrncino ilei Oonncz. • Diceva, scm11re ltt • Pra,•,la • tic) 26 giugno, • che nel mese di aprile si 1>0te– ro110 estrarre oneora 24 milioni di quintali di carl>0nc, ora però non danno che una 11rotl11zio11c 11uasi 11ulla•• perché le gallerie sono ,li,·cntate impossibili, alcune sono fra– nate e 111oilcaltre sono @late irwase dalla acquo in lalc modo da mcllcrc in scrio pericolo lullo il bacino. • Ccrtamenle lulti questi falli e queste cri– liche provcrcbhero ben poca cosa se, a11c- 11c1uloci alla superficialità clellc cose, ci rifiulassimo di chiarire le ragiooi e le cause ,li tullo 11uesto spa,•e111c,·olc caO! che sin per 11ivorarc e tra,·olgcre la Hussia e tut• li noi. • Rile,•nre gli errori, rhiudcndo gli occhi f!lulle cause di essi, è una fatica inutile. risulla opera conlroproJucentc. • Per i bolsce,•ichi la cosa è r<:lath·nn1cntc semplice: CMi aocusnno i conladini di lulli i mali attuali. Li accusano di essere refrat– tari al comunisrno e di es.sere nemici irri- 1lucibili della rivoluzione. Eppure, in Rus– sia, furono proprio i contadini a fare la ri,·oltn;ionc. L'Ucraina <li Machno ioscgni. • Perehé i contadini diano libero111e11tco 664 con fo~,·c rilullnnr.a è indispensabile che ,•edano i loro prodotti andare ,•cram\lnlc nelle mani ,lei lavorolori, invece che di mar– cire in qualche magazzino di S1a10. Ora. visto lo Elato disastroso in cui ,·ersa l'in– dustria e l'agricoltura. i bolscc, •ir.hi hanno pensalo di ridare l'iniziati\'a al <'apitali~mo privato, iniziativa c11pitalistica che subilo si è i11fillrn1a in ogni rnruo dcll'ullivilà russn. « Qunlcuno di \'Oi mi 1,otrehhe l)bicttarc ancora: mn e le slalistiche ufficiali che vcn• gono rcgolarmc111c puhhlicntc e <111,moaltri dnti, molti diversi dai VO!trì, che CO!!arap• presentano? « Si, ma non bisogna climc111icnrc che vi sono due s1>eciedi statistiche: una che viene 11ubhlic:11a in tutli i giornnli e all'estero - soprolullo oll'~tcro, ed è falla a cura llcllo S1a10 e rappresenta piullosto quello che do,•rebhe essere, produ,:ioni e seamhi; cd 111111 seconda, falla dai sindacali, la vera, quelln che porta i risultati della reale pro• clu:r.ionc e situa,:ionc economica 1lcl nostro paese, e <111csta è evitlenle. non viene mai pubblìcnla. 13 luglio l\li si racoontu un anc1ldo10 sulle conse– guenze e sui risultati della ~ Nuova Poli– licn Economica .e ( '.E.P.). Ad un pri\'ato è stato concesso di aprire un coffC, C<imc contro1>nrlila della conccs– !io11e ollcnuta, gli è stato imposlo di 1111rn• tenere in buono stato tutto il bo1ilc,·11rd e sgo111hrarlo <lnllc macerie che ,·i si trovano dn Ire mmi. Infatti. in fonclo al houlev,ml ,·i è la casn in cui i Ca1lct1i hanno soste• rmto la loro lolla in difesa del go,·crno di Kcrcnski. La casa era staia ridona a<I un mucchio ili rottami che \'eramcntc ingombravano il lrnffico. Orn, il 1,roprieta.rio del cafTC dc,,c far sgombrare il tutto a sue spese e demolire (Jucllo che rimane delle ro,·inc della easa.

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