Volontà - anno XV- n.11 - novembre 1962

ruargiui della strada. Ed era divertente, in taluni, l'irrefrenabile avversione all'impiego degli utensili: accucciati per decine di minuti, gettavano minimi pezzi di lerrn con Je loro mani sottili, anzichè smuovere zolle di grandezza normale, con i buoni badili jugoslavi. Un'attività lenta si, comunque supe– riore, imparagonabile con <Juella di un funzionario indiano da me cono– sciuto in un campo di lavoro in Inghilterra; che restava immobile, appog– giato al manico della vanga, per delle ore, e impallidiva ogni volta che s'arrischiasse ad immergere il suo strumento nella terra molle. Per il sacro– sun10 1imore - diceva - di uccidere qualche verme vivente; ma anche per una feroce pigrizia, aggiungiamo noi, cui restava da fare anche la sua parte di lavoro. La miglior delegazione della brigata era quella israeliana, rappresenta– tiva non solo del par1i10 dominante, Mapai ( con cinque membri) nrn anche del Mapam ( altri cinque) e dell'Ahdut Avodà (quattro); attivisti di partito, kibbutziani, professori e impiegati. Sul lavOro, l'opposto del gruppo in– diano: d'una abilità organizzativa cruasi naturale, veloci, allegri, capaci di discutere sul serio e insieme cli lavorare; in piccolo, un esempio della bontà della attuale politica israeli1ma, che mira a fare d'Israele una Conte di assistenza e di servizio tecnico, a tulli i livelli, per molti paesi asiatici e africani. I cinque o sei giapponesi, appartenenti a un'organizzazione universi– taria para-governativa, erano guidati da un capogruppo simpatico, ma di cui pareva accettassero Ju volontà, nelle piccole come nelle graudi deci– sioni, con eccessiva, teutonica obbedienza. Uno di loro, appena m'incontra, si precipita a dirmi in pessimo inglese: « italia-giappone-alleati-guerra-parn– pam » col geslo consueto del milraglicrc, il volto gioioso e gli scatti bel– luini da uomo delle foreste. MU al cli là questo primo nauseante incontro, tutti erano ufficialmente pacifisti ( uno anche in realtà) e distribuivano mu– tcriale di propaganda del Consiglio Nazior)ale per la Pace e contro le Anni Nucleari. Pacifisti un po' di più, perchè socialisli molto più a sinistra del Par– tito Soci.al Democratico - <1uasi tulli i tedeschi, apparlcncnti ai <1 Falchi >>, e agli "Amici della Natura e dei Viaggi)>: due vecchie organizzazioni con un contenuto politico che il loro oomc - nella Germania di Bonn, dove anche la parola socialismo sta divcnlando tabù, a slretta imitazione degli USA - vuole appositamente mascherare. I tedeschi offrivano con abbon– clauza distintivi della Associazione per il Disarmo Nucleare e praticamente costituivano il solo gru1,po nazionale in cui, oltre agli studenti, ci fossero molli operai e in11)iegati: felice eccezione questa, anche in un paese socia– lisla, almeno sulla buse della mia esperienza; ,,oichè nè nel campo di la\foro in UHSS, nè in quello di Polouia non ho mai incontralo dei sem- 1>lici operai 1 • Tu11avia, operaio o sludente, di destra o di sinistra, il tedesco resla 1 crr. gli ahri rr11111ortin V. del lliccmbre 1955; dicembre 1958; onohrc 1959; 1li– .cc111bre1960 e gennaio 1961; gennaio, fobbrnio, mano e :qirile 1962. 621

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