Volontà - anno XV- n.10 - ottobre 1962

N01'E CR/1'/CHE Due parole... di chiarimento... D I FRONTE agli avvenimenti cubani, o meglio, di fronte alla situazione cub(uta, fo <Juale, all'intcnw, sembra, purtroppo, essersi suabiliz::.ata, la posizione degli ,marchici dovrebbe essere univoca, precisa., chiara. Se eruno consentite delle titubanze per le varie e co11traddiuoric notizie e/re si poterono capi.are all'inizio del moto rivolu::.i.onario, se, in conscgu.en ::.a, era lecito avanzare dei giu.cli::.i (e/re, comunque, cra,io sog– getti all'alca della temcraric1à o che, almeno, poteva110 trovare una giu- 3tifica::.ione nell'imprudeuza), oggi, t.errnirwta « la incbria11te impres- 3ione », non possiamo non essere nel vero quallclO affermiamo che la rivolu:ione cubana sta subendo una involu:io11c aworitaria, dellti quale sono testimorii e viuime molti nostri compagni, che, corulannati, scorttano il loro reato di « ,marchismo )) trti le mura delle carceri castrste. La nostra 110npuò dwu:1ue che essere 1wa posizione netta e categorica di conda,uu, del regime castrista; condtmna che, mentre vuole porre in evidenza la 11oslrtt concreta e decisa posi:io11e di rit10luzio11ari, vuole, altresi. difendere quella dei nostri compagni uccisi o ingiustamenle detenuti. Però, così come siamo avversari del regime di Castro, siamo al1ret– lanto avversari ,li Kennedy e della sua pol.itica aulicubann ( ,wn nntica– strista) con l,i quale si vorrebbe, ancor,i una volta, riconquist<ire l'isola per fini i <Jtwli non possono c/Je e.:.sere di beneficio al gmnde ct1pitaW statu11ite11~e. Kennedy nori ha alcun diritto d' i-ntromeltersi nelle vicende cubane e la sua politica pretestuosa di voler porwre a Cuba la cfoiltà ed il benessere e di volerla liberare dal « coriumism.o )>, non può ,lttm;ero trovare giiistifica:ione alcmm, non, solo con riferimento al suo sbm1diern10 « credo » democratico, ma anche in considem:iorie del diritto inviolabile del_ popolo cubano, che resta il solo arbit.ro di rovesciare Castro ed il regime. Il nostro grido, lanciato t1l.l'epoca dello sbarco americano « Giù le mani da Cuba!>> resta ancora valido, integro ed. incorruttibile nei con– fronti di Woshi11gton; lo possiamo - e dobbimno -- estendere ora trl regime CilSlrisw, nella speran=a che tutt.o il popolo cubano po11saracco– glierlo per difc,ulere <1uella rivoluzione nella quale lta creduto e per la quale ha affrontato sacrifici. etl ha dato il suo s<111gue tulle le sue energie. « Gil1 le mani da Cuba», dunque, all'USA ed a Castro, perchè il popolo cubario porti avanti la ima rivoluzione! g. r. 595

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