Volontà - anno XV- n.10 - ottobre 1962

domandi: « li rilascio immedioto degli arre– stati da noi indicati - e che voi potele, dietro la nottra garanzia, rcnden>i a \'otlra ,oltn gnrn111ipre&..co la Ce-Ka, non di 11ucllo eho po1r1111no lare o commettere, pcrchè è usurdo, Ulfl llelln loro onestà ri\'oluzionarin - e dopo, qu,111dosaranno rimessi in liber– tà, in una settinuma, diseuleremo con loro le 1uoposte della Ce-Ka. Prima del rilascio degli arrestali ogni di5eu.uione è impo.t.!i• bile, assurda a. Soridomirski ... • E' assurdo se non ridi– colo, domandare agli anarchici delle garno• •ic, non 11010 di non colpire, armi alla mano, il potere bol!CC,·ico, rua anche di non muo– Yere cri1iclie o.,pre. I comunisti ))Olrebbero darci ollrettonte garanzie in noslro liwore? No, non lo erctlo; l'esperienzo di <1uesti01111i ee lo ha largamente pro,·oto. Ancora. Adesso fil domanda agli anorchici di dare garanzie, ma qua11do tnorinuo 1ulle barric.tle o per i pri111imonttwano all'auaho ne.Ila lotta, allora non si chiedevano garan– •ic? • ...Si, noi anarchici potremn10 anche fi!– ure il n<>5lro1>rogramma e lraeciare ì limiti della noslra nzionc, ma i comunisti 1a,eù– bcro pronti a forc allrcllnnto nei nostri riguardi? E poi, se noi rilasciassimo un tale docuu1cnto come ci è richicslo, qucs10 si Ira• ,formerebbe in una polenle arma J>er meglio combnllerci. Ls nostra dichiart1ziono pre- 1cnlcrebbe uno polente armn in mano delle aulorilÌI bolsceviche, per comballerci, IIICI!• I.re nulla mpprCAentercbbe In dicbiaruiono rilascialaci. come contro parlita dai comu• uisti. • riparare in Germania prima, poi iu Frnn• ein. Mori\'11 a Nina 11U'ctà <li 66 anni il 28 giugno del 1938. Ohre nl suo importnnlc ,•olume di • Me– nwrie •• JJCriJJsc uu libro &ul « Mito del bol• 1ce11i.tmo • uno su • lÀ.B.C. dell'Anorclii– ,mo • ed un Ubrcllo 1u • LI, rivo/lo di Kron,tocl ». Infine, il nostro progumma lo conoscono molto bene i bolsceYiehi, se ne.I 1917, com– battevamo per l'allargamento e !"approfondi• meato dello ri\'oluzionc, dannti a loro. Noi &famo sempre rimasti quelli che cruamo; i comunisti già nel 1911 8\'Cl't1110 cambiato, e cambiarono ancora qun111!0 incomincinrono ttd arrestarci e a dichiararci « illegali ». Non fu quesla una pro\'oeazione da p11rte loro? Del rcslo lo di.ue ehiaramcnle anche Zinovicff in un con1raddilorio fra 110,·versivi tenut0.<1in Germania: • Anche gli anarchici tedeschi ci ser\'iranno per la ri\·oluzionc, ma 1><>i, saranno inutili•· Così fecero anche coa noi, e CO$Ì faranno in tulli i paeai »... La riunione si concluse molto tardi, nella notte, co11 In proposta di 11rescntarc subito una prima lista tli S9 detenuti nelle carceri di Mosca per rcalo di pensiero, colla !O– gucnle dichiarazione: • le delegazioni di f'rancio., Spagna, Italia, ecc. uc., ritcner1do c/1e nel particolare momento ,arebbe perico– l0.t0 e donnaso per la rivoluzione, non $o/O Rus.sa, ma mondiale, mantenere elementi ri1:olu.zionari in pri:ione per reato di pe™ie– ro, domandano lo loro immftiiata li~ra• :ione, $Olio lo iaronzia e/elle ,ouosegnote delegazioni e $ingoli delegoti ... •· A que5tn prima lista, tracciato in pochi,. simo Ccmpo nella nolle 1tcua, ne seguiranno aubito nl!rc. 28 giugno Invitali ieri, oggi (con Chcui e Bruui) ci ree.biamo II tro,·arc i compagni Bcrkm:m e Coldmn11n '· Era presente anche il com- ' Emma Goldmann era unn milita111eanar• chiea molto conosciuta in Ruuia e negli Stati Uniti. Nacque da fa111igliaisraelita nel 1869 nella provincia di Ko\'IIC. Emigrò gio,·anissimn negli Stati Uniti dove Jlrcse parte attiva alle Ione operaie, a quelle te!C alla emancipazione della dorma cd a quelle del WOl'imcnto anarchico. Buono 1eril• 591

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