Volontà - anno XV- n.8-9- agosto-settembre 1962

La Costituzione e i Gesuiti L'interpretazione del teslo della Co.stitu– z.ione italiana da parte di un gruppo di Padri Gesuiti, ci 11-timolaa fare delle con– hderazioni, Secondo loro la Costituzione ita– liana, oltre che CMCre l'esprcuione giuridica di uno Stato-Persona, per cui ea.ro (lo Stato) • a'identilicherebbe oon la C<1llc1tivi1ildei cittadfoi organiu.ata dal diritto•• avrebbe dei lini ben definiti da raggiungere, Fini che lo Stato si porrebbe in quanto la sua organizzazione sarebbe da rilencn.i in fun– .s.iooe deJJa • penona umana ». Ci sarebbero nella Costituzione italiana vigente delle fi. nalità generali e particola.ri che lo Stato– Penona dovrebbe per!!eguire con la sua atio– oe di go,•erno. All'uo1>0 i Padri Gesuiti ti– rano fuori alcuni principali a.riicoli della Co:nituzionc per avvalorare la loro tesi: lo art. 4 s111tuiscc che la Repubblica deve pro- 1:uuovere le condizioni che rendano effettivo il diritto dei cittadini al lavoro; nell'ari, 9, che la Repubblica deve promuonire « lo svi– luppo della cultura e la ricerca scien1i6ca e tecnica •• e dc,·e tutelare • il paesaggio e il patrimonio slorico e artistico della Na– zione»; nell'ari. 29, indirettamente, che lo Staio con le sue leggi deve garantire e l'uni• ti familiare•; nell'art. 30 che lo Stato con le sue leggi deve provvedere a che !iano assohi i compiti dell'istruzione e dell'educa– zione dei minori, quando i genitori ne sinno incapaci, e deve assicurare e ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale compatibile con i diritti dei mcm• bri della famiglia legittima•; nell'art. 31 che la Repubblica deve agevolare « con mi• sure ed altre provvitlenzc la formuiooc del• la fmiglia e l'adempio1en10 dei compiti re- lati•i, con particelare riguardo alle fomi• glie oumef08C" e deve proteggere « la mater– oitii, l'infanzia e la gioventù favorendo gli istituti necessari a tale scopo•; nell'ari. 32, che la Rcpubl,lica de,·e tutelare • la salute come fondamentale diritto dell'individuo e della collettivitii • e deve garantire e cure gratuite agli indigenti»; nell'art. 33, che la Repubblica deve dettare le • norme gent– rali dell'istnn:ione •• deve istituire e scuole statali per tulli gli ordini e gradi,, e deve inoltre :iuicurare alle scuole non statali • pa· rilarie • piena liberti e ai loro alunni e un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali •; nell'art. 3,\ che la Repubblica de,·e rendere effeuh·o il diritto degli alunni capaci e meritevoli di « raggiungere i g1·adi più alti degli studi•, con • borse di studio, assegni alle famiglie ed alt.re 11rovvidenze, che devono essere l'.t• tribuitc per concorso•; nell'ari. 35, che I:, Repubblica deve tulelare • il lavoro in tulle le sue forme ed applicuioni •• deve curare « la formaiione e l'elevazione professionnle dei lo.voratori •• deve promuovere e favorire « gli accordi e le organizzazioni internazio– nali intesi ad affermare e regolare i dirilli del lavoro •• e deve tutelare e il lavoro ila• liano all'estero•; nell'art. 37, che la ReJ>ub• blica de\·e tutelare « il Jnoro dei minori con speciali norme • e deve garantire • ad essi a parilà di lavoro, il diritto alla pariti di retribuzione•; nell'ari. 44, che lo Stato con le !Ue leggi deve promuovere • il ra:i:ionale sfruttamento del suolo», in agricoltura deve stabilire « equi rapporti sociali • e deve di• sporre • provvedimenti a favore delle zone montane•; nell'ari. 45, che la Repubblica 527

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