Volontà - anno XV- n.8-9- agosto-settembre 1962

volontà Scienza e umanità ANNO XV n. 8-9 Agosto~Settembre 1962 S UI.LA sce11c,pulilicc, il ruolo di l'ri11w CJtlricespella oggi. alla scie11:a. la poli1iw i11ter,rn:ionale procecle al. ritmo e/elle esplosioni ulomiclte e e/elle imprese nucleari; il linguaggio diplomatico non è che uno s,,ual– lido or,wmenlo ricm,wlo atlorno u questi fatti spellacolari della scien:a: è ad essi che vien huciutc, l'ulti11w parola sul prestigio di una 1wten:a o sull'opporlunitti di """ lrallativa. Essi vescmo in modo ,lecisivo nelle con– troversie dell'im.perit,lism.o ed ogni impresa nucleare cade come una spacl,, wlfo bilanciti clell'e<111ilibrio inter,w:ionale. L'evidente molo di primo servitore <lel polere, c,l quale sta /or11et1tlo le armi clell',usussinio universale, ci induce a paragonare la storia della sciet1:.n c,lh, villi paradossnle di cerli uomini lilla Mussolini o alla Cris1,i che, dopo ww giove111ù rivolu:.io,wrill. si misero al servi:.io delle classi tlomina,tti e dive,wero gli impresari delle loro avventure pilì vergognose e colflstrofiche. Anche le, scie11:.llebbe una gioventù rivolu:.io11uriu, m1ch'esst1 visse povera e persegui tute,; /11 per lungo teny,o il vest1illo della riscossa popolare contro l.'oscurc1111ismo dei re&mmli; accolto 11elle braccia tlel po– tere wll'onda dei movim.e111i popofori, come i tristi avventurieri ora citati. sin ora trascinando le classi dirigenti verso l'isnomi11ia e la cat.ostrofe. Il carotiere pocifico di taluni es1>erimenti sembrano rinverdire le s1,e– ran:.e umane in esso ri1,ot1te e si parie, sovente delle clue facce <le/111 scie11:.o: <1uella delle esplosio11i cllomic/,e rivolta verso la dist.ru: .ione e fo morte e <11rnlla dei st11elli1i teletrtwnittenti rivolto ver$O il progresso e /r, vita. È' una distin:.ione illusoria, una co11trapposi:io11e appllre111e come la guerra e la pace del Cllpitalismo. lo stesso principio di 11itasociale che ispira oggi fo co11corren:11pacific11 è <Juello che provocherà clonwni la co11- corren:a ar11wta ovvero la guerro; i ra:.:i che ruotano attorno "Ila terra o che viag&iono verso la stelle 10110/ar,ciuti eia/la stessa volontà di polen:.11 che {li esplodere le atomiclre nello spa:.io o nel sottosuolo. È chiaro che chi arriva per primo sulla l111wcon<111istc1 nel tempo stesso il co11lrollo della terra oltre ull.'i.pot.esi di un momlo minerale cmcortJ vergine da sfrut– tare; ed è chiaro come ogni progre.uo tec11ico sic, /aci/met1te convertibile ;,, un nuovo slrumento di guerra. Rima11e ltlltavio il fatto che. {,t10 a q1rnndo ci sarà ri.sparmiata 111w nuova guerrn, tllli i11novu:.io11ie com111is1edischiudono t1gli uomini nuovi 449