Volontà - anno XV- n.5 - maggio 1962

( 'Il . Continua dal n, 3) Breve storia del sindacalismo libertario spagnolo fatti di maggio I ·rH1o.c1c1 FATTI 01 MAGGIO si verificarono il giorno 2 alle tre circa del pomeriggio. Forze delle Guardie di Assalto della Co,nisaria de Orden Publico allaccarono di sorpresa l'edificio dei Telefoni situato nella Piazza di Catalogna proprio nel cuore della città. La società telefonica, impresa americana, era stata espropriata per conto di un comitato della C.N.T. e della U.G.T., a norma del decreto cli collettivizzazione vigente, e nel cui seno il governo della Generalidad era rappresentato eia un proprio delegato. I lavoratori rintuzzarono l'attacco dai piani superiori dell'edificio dando, così, l'allarme a tutta l'organizzuione confederale. L'ordine di attacco era stato dato dal consigliere alla Sicurezza Intenta, Artemio Ayguadé, che ave,•a preso la grave decisione senza consultai-si con i propri compagni di Gabinetto. A partire dal giorno seguente la lotta si trasferì nelle strade. I combattenti si trovarono divisi in due blocchi. Dalla parte della forza pubblica si schierarono il P. S. U. C., l'U. G. T. e gli estremisti catalani di Estat Catl1là; mentre a <liCendere la rivoluzione erano rimasti ]a C. N. T., la F. A. I., la Gioventù Libertaria e il P. O. U. 1\1. La reazione dei militanti libertari, di base, (u immediata e spon– tanea. I <.:omitati Superiori della C. N. T .. F. A. I. erano per la paci– ficazione. Durante i negoziati cercarono di dimostrare gli abusi di potere e di funzioni del consigliere 1111a Sicurezza fotema chiedendone le dimis– sioni. La posizione vacillante del presidente Companys e la parzialitì1 dei partiti politici resero difficili le trattative. Fin dall'inizio delle ostilità le forze popolari si erano raggruppate nei rioni periferici, i governati"i, invece, dominavano i punti strategici del ccnlro della città nei pressi dei quartieri della polizia e dei partiti. Perciò, in alcuni punti, i sindacati della C.N.T. si trovarono assediati dalle forze della polizin. I rivoluzionari riuscirono a .f:ar sloggiare la polizia dai padiglioni dell'ex Esposizione e da alcuni cinematografi tramu• tati, per l'occasioue, in fortini. Ogni specie di armi furono impiegate nella lotta: fucili, mitraglia– trici e bombe a mano. Delle blindate furono utilizzate come sistemi di 298

RkJQdWJsaXNoZXIy