Volontà - anno XV- n.1 - gennaio 1962

Annotazioni di attualità Russia e Comunismo DA Q U AL e n E tempo la viUl politica italiana si dibatte in– torno ad akuni temi che al di lii degli intcrC"ssi politici immediati toccano nel vi,o la cruestione sociale in ~cnC'rc e la realtà italiana in par1ieolarc. Di quc-!'ìtitemi quello che ha hm– gamcnte signoreggiato ed ancora tiene un posto d'onore provocando fiumi d'inchiostro e di parole è certamente il X,X[l Congresso cli Mo– sca e le sue ripercussioni nel par– tito comunista italiano. Fuori del travaglio interno ch•I partilo c-omunista i commenti r-cm– brano univoci nel far passare at– traverso la porta aperta dalle <'l'Ìti– che di Kruscio,• la liquidazione di tullo il si~1cma sovietico Lramutando la critica alla pcr~ona di Stalin ncl– ]a cri1icn al rc~imc; 1uuavia dic1ro tale appal'C'ntc u11i1à di ~iudizio tra– pelano due scopi diversi: uno 1>ro– pagandistico e uno posi1ivo. Per la destra politica ccl e1·ono– mic:1 t:tli cri1ichr- hanno un valore purnmente strumentale e vcnµ:0110 agitate a scopo puramcnle propa– gandif'llico pn rinvigorire la cam– pagna anticomunisla con la quale teniano di coprire j loro interessi antisociali. Per costoro le noviti1 del "ongrr-~i:o di Mosca si esauriscono in una C'risi di autorità e in un indebo– limento elci blocco sovietico che spe- 4 rnno possa C'Slendcrsi al partito co– munista italiano i111accimdolo nella ma Corza elettornlc. Ma questi ambienti <lclla des\ra politica ed economica sono gli stes– !;i che manifestano unu spi<·cata sim– patia per i massacratori dei negri dell'Angola e cli quelli algerini, uouchè per il rc\'anseisrno tedesco di Aclcnauer, gono gli s1esgi ambien– li dw hanno sostenuto ieri la ditta- 1ura fascista e nazista e sarebbero pronti a sostenerla andH' domani, pcr<'iò il loro furore <lemocratico contro h, dittalurn ros~a non può essere pre~o in con8-iderazionc e ri– mane uu docunH'nlo tli ipocrisia e di irnprontilmline politica. La sinis1ra d<'mo('rati('a in\'ece, pur bollando i si:-IC'mi dittatoriali de-I re!!;ime ~ovic1i1·0. con[,,,idcra la <·rilica a Srnlin un fn110 pMitivo, il µrincipio cli un prO('C1s:-.o di libera– lizzazione della ~Ol'i<'IÌt rw;sa che porla 1•on ~{' una politii'a nuova con 1·on~<'guenze prntid1C' i1111nediatc. Qu<'!-la novitil politit·u porlerebbe in ";unpo internazional,· a liquidare de– fì11iti,·amente la µucrra fredda e sla– bilin• la c·oc~i~tt•nza paC'ifÌ<•afra gli Stati, ovvero un 1si1str•madi equili– brio internazionale di lun~a durata, mentre in campo interno potrebbe dar inizio alla conversione democra- 1 ica del partilo comunista. Secondo <1ucsta tesi, che mira n renclcre ser– vibile il partito comunista nelle ope-