Volontà - anno XIV- n.11 - novembre 1961

1 nemici della cultura Sia J>Ure lar<livomentc, \'Ogliumo (lui ricor<laro Cio,·anni Ru!SO SCOlll· 1>nrso il 14 ag~tc, u. s. lnS<:iandoun grnndc ,•uoto nel mondo dello cultura e delle forze progreJSiste del nostro 11ne;;c.C. RuMO, oltre ad onorare la cultura italiarm, vivificava tutte le lotte sociali condotte i11 nome della libertit. A,·vcr!ario irriducibile dei totalitarismi e del clericalismo italiano (non JM!rniente ,•enne dimesso ,lolla scuola Normale di Pisa ,!alla corica ,li Direttore) oondusse una grande battaglia contro In scuola oonressionale, contro i sistemi educativi cari ai preti, chè la scuola era al centro delle sue preoc<:upa1,ioni. Di quest'amore 1>er la cultura è una IC81Ìlllonianza lo scritlo che puhhlichi11ruo, che ri~1lc nl 1955, 1110d1c purtroppo è, nel 1961, alluolc 1-omc alloro (11.d. R.). N E M 1 ·e I o E L L A e u 1, T u n ,, in /t.alia sono ùwan:ilntt.o i clericali, indiscrimilwtame,ite: la r-ellula cattolica ornwi è t·roppo vecchia, e non tollera nuove feconda:io11i. La cultura preferita da codesti nemici dell<l cultura è <1uellocli tipo i;esuitico: ness11110 pe11siche si voglia alludere alla Compagnia di Gesù., perchè per lo meno i. gesuiti lwrrno ww ceri.a dot.t.rirw formale, m.ent.re i clericali icloleggiatori. di ,uw cultura vecchio ( essi sono stoti capaci anche di. far invecchiare f)remc,turame11te il pensiero di. Bene– detto Croce, con le loro i.pocrite incrosta:ioni. o falsifica:ioni) sono per lo più ignoranti. La loro igrwran::a può essere messa alla pari di quella degli. ex gerarchi fascisti; del resto noi siamo pers,wsi che il ftucismo è stato generato dalla cellula mentale cattolicu, e li suo volto la democra:ia cleri– cale (noi non osiam,o dire la parola cristiana) è perpet.uat.rice e/elle varie tenden:;e ciel fascisrno. Ci viene in mente un mistero teologico del llfedio– evo: la Vergine è chiamai.e, eia Dunt.e Ali.ghieri « Vergine Madre, figlia del tuo Figlio »: lo stesso si. può dire della democra:i<, clericale, madre del fuscismo e figlia ciel suo figlio, cioè del fascism.o. La lotta che in ogni ternpo. almeno tfol Sett.ecento acl oggi, lw,mo com– battuto i laicisti, non è tani.o lott.a politica, riel senso sl,ret.todella parola, <Juantoè lot.to per uscire dai luoghi comuni del passai.o, che impedi-Scono i progressi degli studi e della cultura. I luoghi comuni ci opprirnono da t11Uele parti, e la virtù del foogo com.une è quella di essere accettato passi– vamente, sen:a alcuna rivolta. Da ciò la necessità di alimentare in sè e negli altri un perpetuo stai.o cl'01iimo ereticale. Difaui i clericali odimio più gli eretici, che gli avversari ,,olitici 11eri e propri: gli eretici svelano quello che c'è di. falso in codesta << fìlosofìa perenne >> nemica dello spirito 663

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