Volontà - anno XIV- n.10 - ottobre 1961

EST-OVEST Una lettera di G. Levai Parigi, 30 luglio 1961 S EBBF •.NE con ritardo, ri;;;pondo al commento che faceste alla mia lcllcra sulla vostra rivista I e affron– to i1!1111cdiatamcnte i vostri argo• IIICIIII, U 11riucipalc è <1uello in cui ,•oi sos1cne1c che non dobbiamo sceglie– re ira i due blocchi, Est cd Ovcs1, che il forlo, equivule in <1ualche mo• do a rinnegare l'anarchia. Presen– tando cosi il dibntlito, voi e coloro che J)arlano come voi, sembrate i fedeli custodi dell'Anarchia, e noi sembri111110 i rinnegati. Ma il vostro ragionamento sia in piedi II condi– zione di non approfondirlo, ed è questo che proprio vi rifiutate di fa– re, soprn1uuo nei rigi.mrdi df'I to- 1alitnris1110 holscevico. Leggendo le vostre pubblicazioni .!4Ì direbbe che non esiste nep1wre. Si 1,ossono coninre sulle dita gli articoli che su quel lemn voi avole publ,licato, meni re cou gioia ne ave. le 1mbbliea1i in abboudanza contro i regimi politici e sociali dei 1,aesi occidentali. Ta1110 d1e si 1>otrcbbe credere c·hc ,,oi, 8Ì, ave1e rnuo unn i-celia, In scelta opposta a <1uclln che ri rimproverale di aver fn110 noi. ~1a se l'armata russa nrrivnsse tw ,ziorno in Itnlin e negli nitri IH1esi Of'('idc111ali, voi 1>01reste dimo1urarc che è co111ro il cnpilalismo 1>rivu10 1 C. Lt!VAL.• Il nemiro n. I•· Volonrli. 11. •I. •1)rile 1961. 578 e nou contro il regime comunista, o pseudo-comunista, che avele com– ba11u10... Se ripercorriamo la storia dell'a– nnrchisruo e del socialismo liberlft– rio, è falso dire che la 11111ggior par– te dei nostri compagui, Ira i pii1 conosciuti per il loro vulore intel– lettuale, sirrno rcstuti indiffcrcnli di fronte all'nltcnrn1iva dcll11 vittoria di un regime semi-uutori1ario e d'un regime Ìlt1egralrnente nu1ori1ario e di11atoriale. Durante la guerra del 1870, Oaku. uin coraggiosamente si mille contro l'esercito tedesco, in nome delta li– bertà. Pcrchè secondo lui. esso 3. vrebbe esteso a tutta l'Euro1Ja il mi– litarismo prussiano e l'nuloriinrismo clic, sem1>re secondo lui, cnratteriz. z11vn le islituzioni tedesche, la psi– cologia del popolo, e dt•gli intcllc1 • 1uali tedeschi, menlr(• la Francia rappresentava lo spirilo di liberti,, e le promesse rivoluzionarie per l'av– ,·enirc. E' vero che Bakunin preconizzava nello stesso 1empo In resistenza, « la guerra a coltello~ con1ro gli inva– sori, e In rivoluzione sociale ch'egli spcra,•a poter estendere alla stcs.,;;a Germania. Ala nuche i,if>nzaquesln prospe1th•a, la sola gurrrn era giu– l!lifknln ai suoi occhi. , Duran_le In guerra 1914,. 1918, Kropotkm, Grave, Malato, Ricardo Mella cd altri auarchid tra i piì1 no1i, tii schinnrono dalla ,,arie dc-