Volontà - anno XIV- n.7 - luglio 1961

mali(.'(I ehe viola il 1>ri11ci11io del rit1>e1to della ~~1111li1ir, de.ll 'educando). Anche a proposilo della scuoh1 privala egli se no profcua ~stcnito1·e. E In 11uu po– .!!IÌzione è 11<:ttllabilc <lal punto di vitla del ris.pelto della libcrtliil dì ognuno, 1>er cui clii ne ha le po55ibilitii. ha il diriuo di fondare scuole proprie. Ma 11011 c·c dn rol– lcgrnrseufl a111u~mlo che tono tulle confcuio– nali e ehe 11umcnla1101em11re pii1. S011ri11u1- to non !i 1mò e&!Cre d'accordo con M. L. quando affcm1a d1c la acuola privata rap– prcseutn un·cconomia per lo Stato e 11crciò, eno, S1a10. <lcn di,tribuire alla scuola pri– ,•afn (p1ello che ri,parmia non a,·cndo a ca– ri(.'(I gli alliflvi tli •1uella .scuola. ~ e,li lia ,.-rillo qoealo prima de.I famigerato emenda- 1ncnlo FrancCM:hini, può con!idcrutcne un 1>rttursorc. Concordiamo, invece, <1u1111do egli si lascia 1rM1>0rtaredalla au11paYionc per la &Cl!,Ol:t e ci d"5C'rin il tipo che egli ,·orrehbe: unii scuoio bella, gioi~, do,·e l'in-"Cgnante è un amico 1>eri suoi 5e0Jnfi; un11.scuola aderc111e agli interessi vivi <lcll'nmbicnte dove a'itu• 1,ara ad amare il !llJX:l'C e si e licli di con• quìsl11rlo. G. B. CARLOGIGLI Inchiesta suUaricerca sclentlllca Opere Nuo,·e, Casella Postale 211, R& ma 1961, pagg. 71, L. 300 Ecco come l'Editore presenta la auddclla a1H:ra. • È u11·inchies1a che !Ì i1111>0neper la chia~ua con cui i di,•er3i problemi ,ono affrontati, JlCr il 10110dirCIIG e i11ci1h•odelle in1cn•i.sto (l'autore hn interpellalo alcuni dei pili qualificati C!i>Onentidel mondo &<:ien• tifico), 1ier la dficacia degli cscmpi addotti e per la le:iione che dall'in!ieme degli ele– mc111iraccolti si puO ricavare. Afa l'A. dimO!tra poi oomc ai problemi tlclla riccrc11 ,cie111ifica siano connwi, 11rct• tamentc, ((t1elli tlcU'U11i,·ert1itii italiana di cui e.lene• cd illu,1r11 le deficienu nGn lie,·i: le do1a:1:io11i scie111ifiche1u1ien11c,iruuf6cien• 446 li, talora simholichc; le condi:iioni di di"° gio tlerivanli 11idocenti dai com11Cnsia ,·ohe fin troppo modc,1i; l'inmfficicn:1:11dcll'edili, :1:i11 ,colastica che costringe gli 11\Jicvi ad a.KOhare le:iioni in aule S(')l'raffoll111c e inadat– te; istituii di ricerca chi! hanno la loro sede in angusti locali: ,canilà dc.I J>enonale in• 1eg11ar,1ce i11adcg:uatcua di cerli metodi di i11segn11111cnlo; «c. Il proLlema della riccrc11 acientifica ri,11l– la mollo 11iì1complcuo di quanto a prima visia potrebbe acmbrarc. Non è S(')IG un pro– blema dì slam,;iamcnti, afferma l'autore. E' anche un problema di \10111ini,di 111odcrni e razionoli ordinamenli e programmozio11i. E' 1111 problcmo cl1e può essere affrontato e risoho solo 0011 una viliionr cl1iara e com11lcs– aiva <lella fouzionc che in u1+a aocietà in trasformazione le islituzioni e gli studi01i &0110 portnti II ll\'Olgcrc 11ei vari campi Jella aeicnza •· WALTERKENDALL La forza del movimentooperaloInglese Edil. Azione Comune, Ti1>ografia E<litorinlc !0OS, \lia C. Farini •IO. Milano. J)ag. 37. L. 100. Quc,;t'o11U!COl0 sul movimento operaio in– glese (\ co11111lcmcnlare, 11cr il c11111dro che fa delle for.te Gf>eraic01ierantì nei paesi dd lrlelforc Stote. <li quello rcccn,ito rcct:11• tcmcnlc au queste slcue 11aginc di Arvids– sou. ,mll'c,;pcricnu s\'cdc&e del 1indacali- 1mo lihcrlario (Jlo/omà, 11. 5. 1>0g. 315). t·autore del 11tcscntc Gpuscolo melle l'ac• ttnlo 1ull11 ,lcmocrazia che caiste in acno alle Tra.dc Unions. il sindacalo inglese dal quale il LobGur Porly trac la 1u11forza o la sua r11gione<li esis1cn1.a; aulla ncccssitft clic le fonc del lavGro sinno unite se vogliono cot1ti111ircvcrame111e u11a fono capace ,li raggiungere la propria emancipnione: s11ll1 condi:i:ione di aulonomia Jcl ,in<lacalo ri– !l>Cllo al 1>arti10. In cifre (numero di ndcrcnli, entrate m,– nuali, J)atrimonio ccc.) Walter Kcndoll ci dii la fona di quc,10 sindacalo clic. per la lradiziane di lil>erlii di J>ensicro e di aut~ nomia rispetto 11!governo centrale radicala

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