Volontà - anno XIV- n.7 - luglio 1961

volontà Pace e rivoluzione sociale ANNO XIV "· 1 luglio1961 O A Q u A Le II E TE M Po la situa.zione polit.ica intcma::io,wle va sem- pre più aggrauamlosi e induce a pensare che i due K si siano dati convegno a Vie1111aper fissare l'ora X dell'Europa e del nu:mdo. Dopo i loro colloqui segreti I? imperscrutabili come i pensieri di Dio, l'orizzonte politico s'è fati.o cupo e grossi problemi $Cmbrano esplodere proprio nel cuore d'Europa. I commentatori politici attribuiscono tale s1.i·oluipericolosa a 1m mntamenlo cli propositi dei reggitori della diarchia imperialista., ,ielln mente elci <Juali le idee di guerra fredda o calda avrebbero ripreso il SO• pravvento s11,<Juclledella coesistc11::a. Nawralm.ente secondo il colore poli– tico del commentatore, fo causa del mntam.ento viene attribuita al K mo• scovit(I.o"· quello americano. Tuttavia, per c/ri non. mette gli occhiali della propaganda, il pericolo clella situa::.ione appare proprio nell'assalto decisivo e/re le posizioni della coesisten:a swnno muovendo cont-ro le posi::.ioni della guerra / red,la. Da <111a,ulo le classi dirigenti russe e americane si accorsero e/re la. si– cure::.::.a del loro potere e dei loro profiui pot.cvano essere gararttite più be11eaccordondosi col rivale an::.icl,è soprt1ffttrlo, proclamarono altamente il loro improvviso ravvedimento pacifista e ltt loro volontà di coesistenza, mu.taro,w la natum dei rapporti i,1tema::.io11ali.,inaugurarono la politica del sorriso e della stret.ta di mano, ma non riu.sciro,w a cambiare intera– mente lei realtà delle cose e spegnere gli aperti focolai di guerra sparsi nel mondo; percl1è il mwvo corso immgurato daUa politica di coesistenza si traduw in una nuova rellllà e stabilisca il necessario equilibrio per il nor male sviluppo degli affari, è inevitubile «ffrontare direuamente a tu per w. le for::.epiù irriducibili della guerra fredda e inwrvcnire decisame11te ,ielle zone di maggiore at.trito onde sbara::.zare il campo dai pericoli maggiori che possono in.sidillre la progettata coesistenza. Vengo,w così. al pettine i grossi nodi della Germania e della Cina, i ,lue focol<•ipiù accesi delle, guerra freddll, poichè la linell Ademmer per fo libera:ione della Germa11ill orien• lllle e quella di Muo per fo libera:.ione di Formosll sono <111elle 1>iùcontrnri'.e all'c1ccetta-zione dello status quo. Già per la. questione cli Berlino, il premier sl<tl1mitense pur tllonando 385