Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961

dersi c?nto che Stato forte e ce11trali::.oto significa negazione della De– mocrazia. Cento a,wi di. Stato unitario 11011ci lian110 dato 11è l'unità d'Italia nè la democru;ia. Esistono, oggi 1961. d1te ltalie: quella del. Nord e quella del Sud che contengono e11tram.bi regioni, si.rati di popolazio11i che oltrepassano le frontiere geografiche in cui. si sarebbe portati a rinchiuderle. La primo è quella dei governanti, della classe di.rigente, dei Personaggi-mollo• imporlarlli, dei. gruppi di pressione, dei detent,ori di riccltez;e e di. me.::1. di. produzione, quella che fa le leggi e le applica o le i11terpreta secondo i casi, gode di tutte le libertà, cmche di quella di accumulare ricchez:e sulla fame <lei molti. L'altra è quella dei lavoratori dalle paghe insuffi– cienti, o dai salari di fame, dei disoccupati, degli. mwlfabeti, dei servi <Lellagleba. quella <li milioni. e milior1i di gente che non sono ancora uomini e cittadini. No, gli itc,li<mi.no11 sono uniti. L'unità, <1u.ellavera. che ammelle la molteplicità delle diversità, deve ar1cora farsL Ate, non bisogna aspettarsela dc1ll'alt.o. Bisogna che il 11opolo la conquisti lltl.rc, – verso le loue, i sllcrifici, perchè solo queste nwturano le coscienze e ren– dono le conquiste elficoci e durc,t.ure. Questo è quanto volevarto i pe,m1• tori del Risorgimento ai q,wli c,bbiamo accemwto e che noi ricordiamo. in qu.est'onrro di celebra:ioni, percliè so110essi che ci imlicarto, ancora ossi, <111al'è la straclo che bi$ognCJ$Cguire. G.B. 68 Nuovi collaboratori di " Volontà ., Attiriamo l'atlcnzione dei IIO!tri lcllori 1111 una colh,boruione di ,•alorc che ,i C iniiia11 in qu«to numero con la pri1na parte del ug,;io del prof. Luigi De Marchi (il 11010aulore di &1.10 e Cii;i/tà) 1111 IPill1elm Reich, Yolon1ii sarà così la ,ola ,-i,•ista che, per 111eri10di Luigi Dc Marchi, 11peu.erì la congiura del s.ilcnzio atlorno ad un srande 1111di0Jo di sessuologia, cioè di una malcria che è tabù per il nostro paese. Il saggio sarà raccoho in 1111 «Quaderno• delle edizioni della Collana Porro. Siamo eon1c111i lii poter annunc.inre inoltre che, con il 11rouimo muncro, il compagno Jo,é Pèira1s. autore dcll'o11ima 011c,a l~aCl\'T en la U"i;ofocion Eapo,ioln, direttore 11cr molti anni del sc1ti11111111lc CNT che si puhblica II Tolosa (Francia). inizierà per il pubblico i1alia110. mu1 lloria degli an•cnime.nti tpai;noli degli 11nni 1936.'39. S■rì una .!IIOria che nrì anche il ,·alore di te.limonianu J)Cr la parie che José Pcint.!I ebbe in qm:gli a,•vcnimenti. Anche questo imJ)Orlanlc la,·oro sarà rae<:oho in 1111 volullle delle cdi:i:ioni della ,,:Collan11 Porro•· Ri11gr11:i:iu1110 i 11uovi collaborulori etl inviliamo i lettori II soslencrci in 11ucsto nostro lavoro, diHondcndo In rivista e allargando la sfera dei no.stri lcllori. Y.

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