Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961

« conflitti tri.bali » copre irt realt.à dei fenomeni che si spiegano 1nolt.o bene (rivalità per l'occupa:ione delle terre; appoggio da parte dell'am• ministrazione belga di tede t.rib1ì a spese di talaltra) è giust.o vedere, in niimerose organiz:a:ioui, l'espressione politica d'una popola:ione della Messa origine tribale incarriata d<t un capo o da uri. piccolo gruppo di dirigenti ist.ruiti. La difficoltà incontrata da Pt1trice Lunmmba nel suo primo govemo, è la stessa contro cui cozzò il governo llèo, contro cui urtò il potere di fatto del colonnello Afobutu e del Collegio dei Contm.i,ssari: /.a mol– teplicità dei poteri locali forti. e gelosi. della loro cmtonom.i.(I. f.," I.al lega, nata dalla comurte volontù di resistere all'aitt.orit.à cent.rule, si spez– zerà q1tando i suoi co11Lpone,iti troveranno degli alleati di circostanza nello stesso potere centrale, ma ritroverà dei nuovi membri che temerà il p1tgno dell'a,aorità nazionale. Se il gioco si mant.enesse nei limit.i del Congo, ci sarebbe finalmente un'intesa, almeno sulle <1ues1io11i generali. itla la realt.ù è e/te i partiti re– gionali sono sollecitat.i, sostenuti, utilizzati dai gruppi economici o dagli Stat.i st.ran.ieri. Non c'è bisogno di essere degli espert.i per accorgersi per eseni.pio che il Su.d-Katangc, e il Sml-Kasai. godono l'appoggio ciel/e grandi miniere. La tenden:a alla riconcilia:ione, i t.entotivi di ,, tavola rotonda )) sono frenati o bloccati dai vari « protettori» che dispongono di considerevoli mezzi finanziari, abili nella propaganda sul piano int.ernazionale. Ma que– sto meccani.mio snrebbe sflwscherato facilmente se i partenaires fossero pilÌ niunerosi e se un'etichetta si potesse appiccicare su ognuno dei pc1r• tecipant,i. Invece, non è così.. Anche l'interlocutore belga si. trova nelle stesse condizioni: la coesione tre, gruppi finanziari. belgi, governo di Bruxelles, consiglieri. locali, missioni religiose, è spezzata. Le coni.pagnie mù1erarie del Katanga appoggiano Tshombé ,,w il governo belga non lo riconosce. Le missioni cattoliche cedono il loro dominio di terre nel Basso Congo " degli organismi congolesi. L'Universi.t.à di Lovanio, a mezzo del su.o rei,· tore, critica la volitica clell'i.11-segnamento seguita dall'amni.inist.razione coloniale. In seno alle, stessa apparente coalizione Kasavubu-ltlobutu-Commis– sari, le divergenze sono mmi.erose e la pa11,radi un crollo ge11erale non riesce a ridurle. Invece, la sensazione d'una possibile intesa t.r,, tutti i leaders politici e tuui i pari.iii, si fa sentire presso gli avversari - gli uni a capo dello Stato, gli altri imprigionati o costretti ad una vita ille• gaie. E questo senti,nen/.o si vivifica quando si afferma pilÌ cliic,rmnente la poten:a militare del colonnello, la qua/,e oscura il ruolo dei leaders politici popolari, riduce a nulla il sistema parlanientare, ma lascia int.c,tte le influenze che si esercitano per lei riconquista. Questo non vedono o non sentono gli astuti delle società belghe e i volponi di certi clans di Brazzaville. 103

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