Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961

linguistica, cinica, culturale, economica e politica. Al Nord un'economia agricola; al Sud un'economia industriale. Al Nord un incremento demo• grafico, al Sud una diminuzione di natalità. Quando dal 1958 al 1959, la popolazione globale del Belgio avc,•a aumentato dello 0,55 per cento, quest'aumento si riduceva allo 0,057 per la Vallonia. Sul piano economico, si prevede che il numero di impieghi che sarà soppresso entro il 1963, sarà di 45.000 per la Vallonia. Bisogna anche tener conto che il lavoro, in questa regione, è 1>articolarmen1e duro perchè è quello delle grosse industrie: metallurgia, miniere di c:1rbonc, vetrerie, ecc. H.aJ)idamente <1ucste popolazioni si sono prolelarizzale cd l1anno dovuto difendersi contro il grande capitalismo industriale e finan• ziario, e si sono familiarizzate con la lotta di classe. Ecco perchè il corpo elcttornle dà .sempre una maggioranza assoluta ai ra1>presentanti socialisti su tnlli i piani della vitn pubblica. E' la ,e Vallonia rossa». 111\'ece in Fianclnt. i grossi proprietari fondiari e i preti sono i pa– droni. Fatta eccezione cli <1ualche cenlro indus1riale, come Gand. o por– tuale, come Anversa, si può accetlare l'espressione di « Fiandra clericale >t per questa 1>ar1cdel 1>acse. E' su <1ues10bastione della re11zione politica che il governo si a1>poggi11.Mentre la ConfcdcrazionP dei Sinclacuti cri– stiani non ha che deboli eHe11ivi in Vullonia, e~sa raccoglie sono le sue ali le grandi masse di lavoratori nel Nord del paese, al punto che nculra– lizza 1>ralicamcnte la F.G.T.8. Queste diHerem~e carallcrizzano 1>rofondamcntc i dirigenti operai di queste due regioni che si possono personificare con André Ucnard, sempre duro e tenace sui suoi r>rogctti di riforme e di strutture. e con Louis Major, sempre pronto :il compromesso politico, nonoslantc una certa de– magogia ,,erhale. Attorno u questi due dinamici segretari nazionali della F.G.T.B. si raggruppano i ra1>presentan1i delle due lcndcnze geografiche della grande confederazione. La politica di presenza che coincide lroppo spesso con la politica di interessi personali, conduce ugualmente alla pratica del compromesso, che è esattamente il contrario d'una politica chiara e precisa, tale do ispirare la fiducia nei lavoratori, in un paese come il Belgio, in cui le contraddi– zioni di classe sono così profonde. La flralica del doppio mandato, poli– tico e sindacale, ha anch ·essa portalo al deterioramento dello spirito sin– dacale. At1trnlme111e questa pralica si è sviluppala al punlo che la mag• gior parte dei dirigenti delle grandi centrali siedono alla Camera dei De– pulati, al Scnalo, senza tener conto dei consigli provinciali, comunali, re• gionali. L'uno tira l'altro e così si dh•idono un numero impressionante di incarichi in seno a molli organismi di collabornzione che ingombrono il nostro apparato economico e sociale. Ciò crea neccssariamenle gelosie, disaccordi, anticipale prese di posizioni che 1>aralizzano in seguito ogni reazione normule. E il nostro movimento sindacale, come quello avver• sario, del resto. è malato. Gli av, 1 enimenli che sono accaduti recente• mente avranno ccrramente il merito di provncare un risvl"!!'lin n~1Jn <'O• scienza n1leraia. 95

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