Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

2 • regue clal 11. 12 Un mese in Polonia Prezzi e salari J P R E z z I e H E BI l' o R T o negli elenchi seguenti sono sttlli da mé' annotatj a Mogjloo, Tornn, Gniezno, Bydgoszcz, Kruszwica e Varsavia, oppure mi sono stali rileriti dagli amici polacchi del campo; per gli arti• coli di prima necessiti, e per la massima parte degli altri, non esistonO' differenze Ira una località e l'altra (se nou minime, ed esclusivamente' nel seuore alimentare, per i prodotti di natura stagionale), poichè il prez• zo viene stabilito dalle autorità centrali ed è scritto, tutte le volte che è possibile, sulla confozione, assieme all'indicazione della quantità, del peso o del volume. Tuuavia la Polonia, ultimo dei paesi dell'orbita sovietica sulla strada del socialismo, come è il più indietro nella collettivizzazione dell'agricol– tura, così lascia ancora molto margine ai privati nel sistema distributivo. I negozi appartenenti ai privati sono numerosi, specie in alcune citta– dine di carattere turistico e in determinate strade delle grandi città; so. pratutto nel campo dell'abbigliamento, sia preconfezionato che su misura; e sono frequentati da una clientela che ha molti soldi (non si sa bene come guadagnati), ama la qualità, desidera distinguersi e crede, pagando più caro, di opporsi al regime. Molta parte degli ar1icoli d'importazione occidentale passano attraverso questo canale e i salti di prezzo, anche quando l'articolo non .!lubisce alcuna modificazione, sono stati tanto forti, che in novembre il governo è intervenuto, elevando i dazi doganali di quelli maggiormente richiesti. Il JHo,,vedimento avrà ad evidenza, effetti contras1anti: poiehè se scoraggia il commercio privato, e intende ridurne gli abusi, rende contemporaneamente più cari i prodotti d'importazione normalmente introd'otti sul mercato a prezzi fissi, tramite le cooperative e gli spacci statali. ' Poichè una delle caratteristiche, positive, del mercato polacco è la estrema varielà di scella (dagli Stati Uniti alla Cina, il che rappresenta la massima ampiezza possibile) condizionata sì dalla dh 1 ersità di 1>rezzi (relativamente bassi per i prodotti nazionali o di paesi socialisti, alti per quelli occidentali), ma reale e indicante una libertà coucreta. Ln presenza del prodotto occidentale, spesso superiore di qualità oltre che di prezzo, costituisce un terminç di confronto e di controllo, alla portala del pub– blico, sulfa produzione nazionale. In effetti la Polonia è anche l'unico paese d'oltre cortina che abbia· organizzato, recentemente, una esposizione