Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

t'A. ric,·oca. crilif'a e de11lora c111an10 c'è am:ora 011i da deplorare: !i!lemi dot– trinari, di,ciplinari, cducali\•i. i!lituzioni, machil\·ellismi d'ordine floli1ico e tempo• raie, conseguenze pratiche e riflcui 11cll11 vi111dell'iudiYiduo e della socielì,. Ma in lui non c'è 1'11!lioo la ,•irulc11u tlell'a11ti• dcricalc, nuche se il forte agrume di h• lune pa111i11c pu11gerì1qualche lcuore. Nep. pure la frt:ddeu:a rigid11 del razionali.ilta, lo sectliti!1no del negatore 11Moluto: di pro- 1luzioni .ilifhtte il mondo è pieno d11 un JH'HO. E' inYeee l'amore alla Verilà co– l!lruttiYa che ha mosso l'A. Una più alta Verilia da lliffondere a beneficio lii uu mondo migliore, 1>er imJ>edirc. se poui– hile, infau!ti rilorni al paua10. 11er <lare 1111 tento alle parole Progreuo e Sper1111:u. Circola iu queslc pagine 1111 affl,110 reli– ,;ioso. Em sono raY,•i,•ate e colorile da molli episodi ed e1111erientc di 1111 \'CC• d1io pioniere, e 1iamo certi che i cui per– l!tmali dell'A. rappresenteranno !tralci di i11tereua111e autobiogra.fìa. Del pari gra- R V di1e !Jlranno le 1111mero!C' f'ilazioni lcue-, rarie e spiriluali. Chiuso il libro. dopo a,·er ,•eduto con– nc!!a alla storia del panalo quella del pre• senle, dopo a,·erc rice\'1110 ci ,·isioni di am– pi orizzonti pan-cri!liani e 11an-rcligio!i ». il lellorc 1ar:i in gr1Hlo di 1>rocedcre 11er conio suo 11lla ricerca ullcriore, di portare la !ua pie1n1na alla cos1n1zione nuo,·a, ,inie le inenie di ,111·acee1tuione con• (onniuica. Ci auguriamo che il \Ohune contribui– Ka a quella • co1l\'crsio11e morale • che fj. li11po Turati, in un lo111a110colloquio a Puigi con l'A .. 11rocl1mu,·a lanto nect:$– ~•ria :ig1'l1aliani. Ahimè. anche Ma!!imo d'A1ei;lio !Ì lamenh1n quasi un secolo fa ~trÌ\·endo nei suoi Ricord,': 11 ...il primo bisogno d"Italia è the si formino haliani tlotali d'alli e for1i earallcti. E 11ur troppo ti ,•11ogni giorno più Yerto il 110!0oppo!to: pur troppo s'è falla 1'1111lia,ma non sì fan– no gl'llaliani "· E. M. S T E (COMMENTI) Attualità di Co•illo aer■eri Dobbiamo rallegrarci 0011 Armanti 11er a\er 1ledica10 un supplemento de J:U11ù111c (dal 11. 15,l :al 158) alla ripubblieazione dei ,cguenti urini di C. Berneri: t: Il pro– blema Jcll'inct:Jlo »; « La chiesa e la pro– lllituzionc,. e t: Cio,•anna d'Arco. era una Un amico 5erivcndoci lodna quest'inizia, 1i,·a co111111e111andola così: • Era tempo clic qualf'uno si ricordasse che un cerio Camillo Berneri era uisiito tempo fa•· E' certo che sarelibc più che mai nec«!ario immettere nella letteralura anarchica il pcn1iero del com11agno n19a.ui11ato dai comunisti nelle tragiche giornale di Barcellona. Cli tcrilli in franCHC che l'Armand ha ripubblicato, furono, a suo tcm1,o, pubbli- 60 cati tmche in spa11,11olo, 111111011 ci ri!ull:t che !iano s1a1i ,accolli in un'edizione ila• liana. J-'anno parie di quegli 1111dic.he C. Oemeri, con una grande ml)(lernilà di ,·e– dule, dedicò ali• questione seuuale, qucst.io– nc, che 01@i, per gli •J>porti della 1>!ioolo– gia e della psicanali!i. i: ritenuta una delle più importanti perch~ J>ermea ili sè lulle le •Uh•ità imfo•idu•li e rolleuh·e. Il bre,·e serino su • La ChiHII e la pro- 11i1uzione • 1mò far ca1>ire il pcrchè la pro– !lilur.ione !ia considerata ancora oggi utile e, perchè molli ,·orrebbcro i1ti111r.ioniuarla nuo,·ame111e.Tale, i11fn1ti, fu considerala per secoli dnlla Chiesa: non nrnncarono papi e ,·etcovi c.he la promoeero e la regolarizzo• rono e santi, come S. Agos1ino, S. AlfoMO dei Liguori e S. TornmMo 1 che 111giu!lilÌ-

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