Volontà - anno XIII - n.10 - ottobre 1960

RECENSIONI RUDOLF liòss: ComlDdlDII ld Aaschwlll (Einaudi • Torino • 1960, pag. XLI, 228, L. 1.500). Auschwil.z, Buchenwald, Mauthausen, Maidanck, Dachau, Trcblinka, Oranicnburg, Delsc:11,Ncuengammc, Sachscnlurnsen, etc.: nomi di locali1à resi celebri dalla malva– gità e dalla ribalderia di «cnlc che, di u– mano, possedeva sohanto la ,agoma del corpo, campi di ttcm1inio nei quali la se– te di udiamo si llpcgneva, inticme alle se– •iaic, nell'afrore dei corpi combUAti: ra1:io– nale uuuinio che, nell'epoca dell'aquila bicipite e dcJla famigerata 1ns1ica. veni– va eufemisticamente d1iamato: tr-ottamcnlo ,pecitJle, rieduca:sionc, ,ofoaione finale, e ('he l'autore del libro p~se.ntalo, con e– apre1.<1ionedi bah<> conio ,eicntifico, de– fì,,iscc: aoppreuionc dei corpi. rouiolmcn.– tc e biolo&icamenlc estranei". Auschwilz, piccola ciuà distanle da Var– savia circa 250 chilomelri, prima dell'uhi• 01a guerra era, una dc.Ile tante localilà industriose polacche, no11nota; quando, ac– canto adeua sone un eampo di concen– tramenlo (ori1inariamc.nte doveYa«sere un t"ampo di lr1m1i10 per diecimila prigionie• ri). nel quale milioni Ira uomini, donne e bambini perdettero la Yita o ne.Ile camere a gas o per malanic, per 111cnti,per tor– tura, la fama di qucs111località oltrcpat· 1ò gli streui confini della Polonia e fece 636 inorri,lire il mondo intero per le nefan– dcue il'i perpclrate dai criminali naiisti. I wpranissuti nanarono il calvario delle loro e delle altrui aoO'erenze e testimonia– rono, con le piaghe nei oorpi coMunti, do- ' ve può giungHe la più alta espressione del– la bclluiniti: dc.i 1e1uaci dell'hitlerismo r,. natico. Oui non tUMistono pili dubbi sulle •· trociti commc.He dal nazismo, 1ul piano preordinalo e pre1)arato per lo sterminio degli ebrei, 1ul ai&tcma organizzativo dei campi dc.Ila morte, 1ul funzionamento del– le camere di gasificnione: numerosi aag– gi, documenti e tcslimonianze hanno fatto conoscere al mondo i 1istemi di esttuzioni di massa. Dal Der SS.Staat di Kogon alla Spcci« umano di Aotclme, da li Fla1ello della J:Va• stico di Ruuel a /I nu~ma e lo stermi,1io de1li ebrei di Poliakov, dalla rae(:oha di documenti 1ulla strage degli ebrei in Po– lonia pubblicata in italiano da A. Niren- 11ajn alle rievocuiooi di Primo Levi e di Bruno Pja:u:a, queslo abernote crimi– noso progetto di annientamento è 111a10 por• lato alla conoscenzn de.I pubblico nella sua wusiccia imponenza. Oltre alle ammiuioni contenute nei verbali dei proeeui a carico dei criminali nui1ti, aino a poco tempo addietro mancaTa un •ero e proprio do– cun1ento che provenisse da parte di chi comandò od ~gui Je esecusiooi a ca1eoa: l'opera pre.entata colma - se ai può di• re - qucsla laeuna. &Ma è 11latascritta JL chi comandò il campo di 1terminio di Au!- • chwilz dal 1940 al 19·'3, da chi, cioè, im• pianlò e diresse quel eampo: Rudolf HOS!l, che gasi(icò dal 1941 al 1943 due milioni di per1onc, Qutlll cif.ra è quella 11ceettata dal criminale in una dichiarazione 10110.– seritta dc.I 16 Mano 1946, ehe 1uona tri- 1te.meote, anche se laeonicamente, CMÌ: /n.. bas« alrordine ,iu1Juto da lfimmler nel Ala&&io 1941. ho provr:eduto alla iosifico– :ion« di du« milioni di persone fro il 1iu.– &no0lu1lio 1941 e la fine del 1943, cioè nel puiodo in cui ,ono .stato comandante di Au.scliwit:, Il libro in parola ha, come rettamente rileva l'editore italiano, un duplice fot~

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