Volontà - anno XIII - n.8-9 - agosto-settembre 1960

" Il libertario ,, riprenderà le pubblicazioni Abbiamo mollo esitato prima di dare il 0 presente impegnativo aruum– cio deUa ripresa delle pubblicazioni de « IL LrnERTARJO )). Le difficoltà da superare erano di vario ordine, e non soltanto finan– ziario. Anzitutto, l'incognita dell'accoglien:a che i compagni avrebbero ri• servato al giornale, in un momento in cui la nosl-ra stampa, ed in vortico– lare « Umanità Nova,>, attrnversa giorni difficili. Era da chiedersi, a questo proposito, se la riapparizione del << LIBERTARIO >l non avrebbe aggravata la crisi. Intensi contatti con i compagni d'Italia e dell'estero ci hanno persuasi del contrario: poichè compito primordiale di un giornale è quello di su– scitare maggiori attività del Movimento, di procurargli adesioni e simpatie all'esterno del Movimento stesso, raggiungendo ambienti e correnti di pen– siero che non sempre una sola pubblicazione riesce a toccare, ne abbiamo tratto il convincimento che una ripresa del <, LIBERTARIO )> avrebbe col• mato Una lacuna e non approfondito un solco e disperso gli sforzi. Il Movimento, secondo noi, non difetta di possibilità, ma bensì di strumenti e di motivi per una migliore utilizzazione delle nostre possibi– lità ed energie. La nostra coscienza è <Jllindi tranquilla. La pubblicazione di un gior– nale come « IL LIBERTARIO )) 1 di cui si è assunto il compilo il. Gruppo Li– bertario di Milano; che ha un suo pubblico di lettori, compagni e non com.pugni, il quale lo ricorda con favore per averlo seguii.o durante lunghi anni, dovrà essere un dato posiJ.ivo per la ripresa del Moviment.o e, quindi, per una vit.u più intensa delle nostre iniziative. Il suo programma? Nulla di nuovo e di pretenzioso. Accentuare, se possibile, il suo attuali:mio di sempre e la sua 1< aperture, )) verso l'esterno del Moviment.o. Dialogare meno fra compagni e masgior r< colloc1uio » con i non com– pagni, con i lavoratori, con gli uomini di pensiero, con gli student.i, che dovremo invogliare a leggerci, a prender conoscenza ed a /arniliarizzarsi con le nostre idee ed a collaborare alle nost.re iniziative. For parlare libe– ramente amici ed anche avversari: ricercare principalrnente il dialogo vi.vo con i giovcmi. Ascoltarli per imparare a co,ioscerli sotto la loro vera luce e, insieme, educarci e rivederci per meglio inserirci, com.e corpo libertllrio, nella vita sociale e trarne motivi d'azione. Dateci fiducia e fateci fiducia. Il « LrnERTARTO )l conta di essere in misura di iniziare le pubblicazioni entro fo metà circa del prossimo ot.to• bre. Quindicirwle. per ora; seJ.timarrnle successivamente se mezzi e dispo– nibilità di uomini ce lo consentiranno. 573

RkJQdWJsaXNoZXIy