Volontà - anno XIII - n.5 - maggio 1960

L'obiezione di coscienza nel pensiero cattolico Con que$IO $critto conu'nuiamo l'e$pO$hionc delle varie opinioni $ull'argomemo « Violenza e non.violenza». Nel prouimo numero pub– blicheremo uno scritto di A, Scalobri, « Una rassegna delle /or:e della guerra» clic non potè c.sserc incluso nè nel fascicolo n. 4, 11è nel presente causa un disguido postale (N. d. R.). L' o e I E z I o NE di coscienza, in quanto puro principio di liber• tà individuale, o forse meglio in -<1uanto particolare espressione del ·sentimento umano, non avrebbe al– -cun bisogno di essere diCesa: si le– gittima 1>er se stessa, come una spe– -cie di complemento al « cliritlo alla vita » pro1>rio di ogni essere vivente. È però evidente che a tale sentimen– to non gli è permessa un'esistenza chiara e indiscutibile: l'obiezione <li coscienza deve viaggiare - dire– mo col Manzoni - ((come un vaso <li terracotta in mezzo a tanti vasi di ferrp ». Questi uhi1ni sono le in– numerevoli complessità che conq>0r- 1ano Je idee, i rapporli e le strutture '!ociali in genere: intendiamo sopra– lutto quelle che sono poste a difesa -delle classi e delle ideologie domi– nanti, dei privilegi economici, po– Jitici, religiosi; ed anche dei beni etico-morali che ad un primo esame sembrerebbero indiscutibili. Questo nostro scritto prende lo spunto da un articolo pubblicato va– ri anni or sono ( e tu li avia sempre attuale) dal periodico << Civiltà Cat• tolica )l; poi condensato e diffuso 330 in varie lingue dal « Catholic Di– gest )) (1). Lo scritto inizia nel mo– do seguente: « La questione dell'obiezione di coscienza contro la prestazione del servizio militare, improvvisamente suscitata in Italia dal caso del gio– vane Pinna condannai.o dal tribuna– le di. Torino come renitente di leva e contemporaneamente in Francia da altro simile rifiuto, è una questio– ne sulla quale da tempo si sono pro– nunciati in modo nettamente negati– vo i moralisti cattolici clie l'lianno presa i,, considerazione ». Quindi è più che esplicito che l'atteggiamento della Chiesa verso l'obiezione di coscienza è decisamen– te contrario. Però, prima di oppor• re delle valutazioni critiche verso tale atteggiamento negativo, è ncccs• sario premettere alcune considera– zioni. Abbiamo accennato che la « vo• lontà di non uccidere », in ·quanto "l A. MESSINEO S. J. - L'obie:i'.one di co1cie11:o. « Civiltà Canolica •• 1950.

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