Volontà - anno XIII - n.3 - marzo 1960

E: Blasco - F errer Scultore e pittore di valore D EBJJO AL co~ll'ACNO Ildefonso, e ~licne :-:0110 molta grata, il mio incon1ro 1 nella metropoli 1>nrigina 1 (•on E. Ulllsco-Ferrer, scuhore e 1>it- 1orc spagnolo, che vive in esilio da t1uando la S1rngna è sollo il giogo cli Franco. Il giorno prima di quest'incon11·0, avevo visitalo, alla Galleria Cordier, , ia Miromci,;:nil, la Mostra lnternu– zioualc del surreali:,;mo. L'nvevo vi– i-itarn do curiosa, <'<'rcanclovi solo ,1ucllo <·he avrei potuto capire; <'ioè .-·he f'o.:n ,wcva ancora eia dire, o~~d. il surrt•nlismo, dopo quello che ave– va r11ppre:,;cniato in 1>as!lòa10,come totturn al <·onformi:rn10. alla tradi– ~ionc della socie1à bor~hesc. !1111 la dclui:ionr- era stata grande, anche 1>cr un profano quale sono io. Ln "ubbia s1,essa su cui :a:i <'lHll• minava; In tela da sac,·o i··hc flH·cva da soffitto e che era scnitibilc a 1t11- 1i ~li .!lbuffi di aria; i piccoli corridoi illuminati s1ranamcntc che clnvnno uc·,·ci-:a:o a stnnzc e sta.nzettine mi:a:tc– riMc e il-Ìlcnziose (sembrava di en• 1rare nelle catacombe), qualche ie– mito o sospiro che scendeva ~iii da pareti senza capire da dove vcnis– .!lC, le stntue cli cera da museo GrC'vin €' 111110 quel ricco e strano simbo– lismo dell'erotismo (nomini che han•, no per cravntla una treccia di capel– li, r€'1tgiseni, giarrettiere che fnnno du :a:e~nnlibro ad una Bibbia aper– la al capitolo « Come <'i :a:i deve nc– '.'oittare a Gei-ii Cristo », alco\'c, qun- li4 dl'i lascivi ccc.), cos1i1ui,•u un lullo da bric-a-brac, uu'a1111osfcra uau. sc;.ml<' e greve. La vera arte non ha E. Blast"o-Fcrrer bisogno di lulli quei trucchi ed ar– tifici 1>er essere messa in valore, le hastn la semplicitì1. Jn <1ues1n mo• slra µoi gli organizzatori non aveva– no ne1>ptll"<' s111>u10c·renrc la bella cornice <·he spf'sso si mette a11orno nel un qirnclro di ne:-sun valore. Insmuma, avevo prov1110 piacere ad Ui'Circ di lii e n l'CSJJÌrnrc l'aria rrei-<'a del di foori. ~on era quella