Volontà - anno XII - n.4 - aprile 1959

nella storia ... , non è 1;olt:u1lo 1111palio militare, è liii organi::-mu fondn10 ~li una base morale: raccoglie le nazioni democratiche legate da comuui prin– cipi di liberi?, » (Il Portogallo, /,a Grecia, .. elle ne /anno parte, sono pocsi clemocrotici?) E ripete. se11za il brivido che proviamo noi lcgge11tlolo, le pt1role di Eise11lwu:er - cioè di un ,·om11et.entc in materia, « che iu caso di guerra ~arcbbe impo8sibilc proteggere il noslro Continente t·on le sole omni t.:ouvenzionnli .... (e che) la difotw. 1mò C/ò~MC asei<'ura1a ~olrnnto <lalle armi nucleari ». l'altro cdit.oria/e Il pcrchè di un'alleanza è di l..,11igi'lllrnturelli. dello storico più <111otato, oggi, in Italia. l"elerrco clte <Juestostorico fa degli avvenimenti più import,111ti eu– ropei ed e.vira-europei, che si sono prodotti fuori del Palio Atla11tit:0 1 in <1uesridieci mmi, gli :~erriono ,1 dimostrare: 1) clie in tut.t.i 1< vi •• stuta ]'azione (c. all'occasione sanguinaria) del go,•erno SO\'Ìelico o lii altri go– verni comunisti arrnloghi fovoriti, imposti, controllati da .Mos1·u: 2) che esisle w1u me111a/i1àcom,wista « che ha fatto suo il verbo infallihile del di– ritlo » clw ri.pete che « non sarà mai la parte attaccante, perchè ricorrendo alle armi, in qualsiasi occasione non rarebbc che applicare la sua legge, unica giusta, 1>crcl1è sono difensivi sempre gli armamenti e gli interventi russi, o tedesco-comunis1i, o cinesi; offensivi, in\'ecc, sempre gli .urnameoti, e gli eventuali inter\'enti. dell'altra parte», per concludere (po1remmo ri– sparmiare di riu,re la couclusionc, J>Crcl1è i lettori ui arrii,·ano dli .<1:(•) rlte « per premunirsi da applicazioni soprafTatrice di codesta men1alitì1 è sorta l'alleanza atlantica; cd essa dovrà durare finchè codes1a mcntali1ù non sia scomparsa)>. E' certo che l'illustre slorico ha ben clefìnil-a u,w me11taliuì che esiste i11dubbiame11te; ma lia soltanto <lirne11ticatodi dire clie è la sless<l men• tnlità. precistr. identica, clegli oltran:isti occicle11tali. U11ltimo esempio lo prendiamo da (([_.'Espresso>1, il.se1tima11alerl,e, per esserci. divenuto /mnilil1re, sia,no 11orlllti certe volte o sentircelo ,w poco amico. Nello .~crillo Instnllnzione di mi8sili, A. Cam premette rlie il pro~ blema va es"min<llO con. spregiudict1le;;a. Finalme11le! (lliciomo): può dt1rsi che quolcuno dica la paroln giusto su un f)roblema e/re comporta il privilegio di avere noi, italiani, per primi in. Europa, per primi tra i\ poesi. (/ella NATO, dei. missili sul 11ostro territorio, il e/re im,plicu 1111 c,ltro· triste privilegio: <J1tello,se la guerre, sCO/JJJierà,di scomparire. probabilw mente, per primi dtrlfo carw geogrt1{ica. Quole delusione! A. Cani, appoggiandosi ull'autorità di ,,,, 8eva11, fa dei disti11guo tra pace in <1uanto politica e politica 1>er la pace: sviegt1 ( ma ne è proprio convinto?) che la prima chiede il dis"rmo 1111ilater11le, la <list.ru :.ioricdelle bombe Il, ecc. se11::achiedere è011tro1mrtite all'mJVer.rnrio. fo seco,1d(1,i,wccc, vuole t< prendere iniziative per unn distensione interna– zionale)), « aumentare le possibilità Ji convi,•cnut rra i popoli abbando– nando ogni azione 1>ro,•ocaloria, ccc. ccc. », ( come se la prima 11011 volesse davvero <111e.ue co se}; e in ttppoggio lii.lo s11a tesi, prende impre.,tito ,la Clwrcill, un'altra <wtorità, le, frase celeb,·e del \Ve :u111 to parlcy (armfo- 194

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