Volontà - anno XII - n.3 - marzo1959

2. Il problema deve essere de– finito chiaramente e non deve esse– re tro)>po vasto. 3. Riunirsi attorno a un tavolo di piccole dimensioni, poichè ciò permette di comunicare più facil– mente. La tecnica Gore/on: Questa tecni– ca rappresenta il metodo fonda– mentale usato dal Design Synthesis Group della Arthur D. Little, grup– po che inventa nuovi prodolli su commissione dei clienti e che sinora non avrebbe mai mancato di produr– re l'invenzione richiesta. La caratteristica principale di u– na seduta del tipo Gordon è che solo una persona, il presidente del grup– po, conosce la vern natura del pro– blema da risolvere. La ragione più importante per la <1uale Gordon sti– ma opportuno che gli altri membri del gruppo non debbano conoscere il problema è che egli crede che il metodo del turbine di cervelli pro• duca idee superficiali, perchè alle soluzioni ci si arriva troppo presto: così egli evita le soluzioni affrettate nppunto non rivelando il problema. Poichè i membri del gruppo igno– rano il problema da trattarsi, è estre– mamente importante scegliere per la discussione un tema adatto, che cioè sia connesso il problema vero, pur non svelandone la reale natura. Per la ricerca di un apriscatole, ad e– sempio, proporre soltanto la parola « aprire >>. Le sedute che hanno luogo alla Arthur D. Little durano normahnen– te tre 01·e. Tempo indispensabile se si vuole nere una discussione inte• grale del tema 1>roposto. Dopo ave– re ottenuto l'idea iniziale, il gruppo la sviluppa con mezzi piì1 conven– zionali, in un prodotto finito e bre- vettato. DARIO LEDI SOLIDARIET A' CON DANllO DOLCI L'Italia e il paese Jclle assurdità e Jelle stupidità. E' un paese po\·ero, wa i ricchi vi ostcolano le loro riecliezze e per festeggiare il diociottesimo compleanno Ji una prin– cipeua 11i spendono trentacinque milioni. Manchiamo di case, ma 11icostruiscono edifici spaziosi, lussuosi adibiti ad uffici, che sb11lordisco110 i ricchi turisti. Nei treni viaggiamo in pieJi, ma vi sono treni Jj lmso per coloro che non pagano il Liglietto, e treni ed nerei pre~idenziali, come al tempo del fascismo. E così via. Ma la stupidità maggiore e stata commessa, in que9to ultimi tempi, dai funzionari di polizia e dai oostri governanti nei riguardi di Danilo Dolci. In Italia, Danilo Dolci, è il sob uomo che, su un piaoo concreto, svolge un'efficacia opera di 8olidarietà verso gli aLitanti di qualche poverissimo paese siciliano. Ci snrebbe da augurarsi che il suo CAelllpio fos.,e Rguito da molti: im·ece la polizia, per ordiue certamente del governo, non fa che mettergli bHtoni tra le mote. L'elenco delle per&ecuzioni contro di lui ,i aUunga 8empre più. E' noto che la sua opera ha suscitato consensi e simpatie aocor più fuori d'Italia, J_o't'eei è più sensibili ai problemi 8ociali, che da noi. Molti volontari 8tranieri banno chiesto di collaborare con Danilo Dolci. Ebbene, due di eui, l 1 infenniera Mela Berchtold e il giornali9ta francese Alain Codon sono stati invitati a lasciare il nostro territorio, mentre la svizzera Margherita De Vinceoti e la francese Madeleine Bonnet sono siate re1pinte aJla frontiera dai carabinieri di Bardonecchia petth~ 11,·euno dichiarato che 1i recavano a Partinìco. Mentre gli uomini liberi in llalia protestano contro queste misure che gettano il 147

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