Volontà - anno XII - n.1 - gennaio 1959

esprimere delle paure verso il clima che vi è in Francia. 1 decreti, le di• sposizioni, le circolari per le istruzioni si moltiplicano senza che l' opi– nione pubblica reagisca ed ancor meno tenti di intervenire. E' perchè b situazione economica non presenta, nella vita quotidiana, nessun carattere drammatico. Diecine di miliardi sono state spese per le foste di Natale "! della fine dell'anno, centinaia di migliaia di parigini sono partiti per le vacnuze in,,ernali. Quando le candele dell'albero di Natale saranno spente e la digestione dei pasti delle feste sarà terminata, il risveglio sarà forse doloroso. Lo sdntcciolnmento verso un tipo di regime paternalista, nazionalista e gran– diloquente avverrà nella misura in cui i rifiessi d'una democrazia autentica - non quella delle frasi ma <1ueJladella partecipazione e degli atti - non si manifesteranno. Non ci si può aspettare dai partiti operai una reazione consistente. Le elezioni amministrative del marzo 1959 probabilmente soneranno i rintocchi funebri delle amministrazioni sociaHste e comuniste. Le for. mazioni golliste tenteranno di sfruttare i loro successi elettorali per far sloggiare dai consigli comunali le maggioranze del P.C. e della S.F.LO. Ora, per questi due partiti, la stessa base delJ'organizzazioue, le risorse finao– .ziaric, il campo d'influenza dipendono in grande parte dal loro controllo sui municipi. Senza le risorse ufficiali ed ufficiose che gli procura la ge– stione di numerose città e comuni, i due partili che dicono, in un modo abbastam:a paradossale, di rappresentare la classe operaia. saranno ridotti a sezioni scheletriche. L'atteggiamento delle organizzazioni sindacali rimane ambiguo: si limitano, infatti, a dare la loro opinione sui progetti e sui decreti go– vernativi. Esse sembrano stupefatte e paralizzate dall'ondata elettorale del gollismo. Mentre il gioco parlamentare è uE6cia1menle messo in soffitta. continuano ad agire come se i deputati avessero ancora l'asso nella loro manica. Esse figurano ma non sono vive. Questo è, almeno, vero per gli stati maggiori delle centrali sindacali. Sarà forse meno vero per gli affi. }iati quando saranno in grado di constatare che Ja <e grandezzza francese >1 sarà pagata da essi. s. PARANE RETTIFICA lii ,ma c,1r1olim1i,u/iri:.:.alo a Volontà, Adele Wehmeyer dclfo comunità di Cou/J F,mn. Crcol B11rrin8to11, ilfouocl111uef.!. U.S.A .. ri/ere11closiall'arlicolo « Esperienze Co, numiforie • 011porso 11el numero di flgosto,.,ettembre, chiede che si corregga l',user:ione ivi /omwi che lo « Society o/ Brothers ha ormai clietro o sè ,/ue $ecoli e mt:::o •· UI Weh• meyer, cl,e conosce molto bene questo società ouicuro che e.uo /11 /ondoto nel 1920 da Eberlwrd Arnold. 1.-'twtore,Iell'arlicolo, Giovanni Bnl<lelli. Ji sc11s" quindi dell'err.>re com• me"o. errore dov11too uno con/mio11e nello suo mente della detto società con la « Sociely o/ Frieml.f » o setto prote$lante dei Q11occheri, il cui interesie in e$perien:e comun.itorie si ;, mo$lrato in molte occo,ioni oJsai vivo. 32

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